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Notiziario Marketpress di Mercoledì 02 Maggio 2012
 
   
  SORGENIA (GRUPPO CIR): RICAVI A 602 MILIONI (+9,5%), ENERGIA ELETTRICA VENDUTA IN CRESCITA (+17,3%), EBITDA IN CALO A CIRCA 27 MILIONI DI EURO

 
   
  Milano, 2 maggio 2012 - Il Consiglio di Amministrazione di Sorgenia Spa, società controllata dal gruppo Cir e partecipata dal principale operatore elettrico austriaco Verbund, si è riunito il 23 aprile sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti e ha approvato i risultati del primo trimestre del 2012. I risultati di Sorgenia nel primo trimestre del 2012 sono in linea con le previsioni di rallentamento del settore elettrico nazionale alla luce della recessione in atto e degli alti costi del gas in Italia. Nel periodo, in particolare, la domanda nazionale di energia elettrica si è ridotta del 3,3% a parità di calendario. In questo contesto anche Sorgenia ha riportato risultati in calo rispetto al primo trimestre dello scorso anno, in quanto i margini della società sono stati penalizzati dalla minore redditività della generazione di energia elettrica (dovuta in particolare all’aumento del prezzo del gas in centrale), dai maggiori accantonamenti su crediti vantati verso clienti per effetto della recessione e dalla riduzione dei volumi di vendita di gas naturale. I ricavi del gruppo Sorgenia nel primo trimestre del 2012 sono ammontati a 601,9 milioni di euro, in crescita del 9,5% rispetto al dato del 2011 (549,7 milioni di euro). L´ebitda adjusted del trimestre è stato pari a 26,8 milioni di euro, in calo del 41,1% da 45,5 milioni di euro del primo trimestre del 2011. L’ebitda è ammontato a 27,5 milioni di euro rispetto a 51,5 milioni di euro del 2011. Il sensibile calo dei margini rispetto allo scorso anno è riconducibile essenzialmente a tre fattori: - la riduzione dei margini di generazione termoelettrica, penalizzati in particolare dal significativo rallentamento della domanda, dall’aumento del prezzo del gas in centrale, dalla sovraccapacità produttiva del sistema elettrico e dalla concorrenza delle fonti rinnovabili nelle ore di picco; - i maggiori accantonamenti effettuati sui crediti vantati verso i clienti a causa del deterioramento della situazione economica; - la diminuzione dei volumi di vendita di gas naturale e dei relativi margini. Il risultato netto di gruppo adjusted del trimestre è stato negativo per 16,7 milioni di euro rispetto a un utile di 2,9 milioni di euro del primo trimestre del 2011. Il risultato netto di gruppo è stato negativo per 14,7 milioni di euro rispetto a un utile di 6,8 milioni di euro dell’analogo periodo del 2011. L’indebitamento finanziario netto consolidato al 31 marzo 2012 è risultato pari a 1.794,4 milioni di euro, rispetto a 1.667,2 milioni al 31 dicembre 2011. La variazione è dovuta ai previsti investimenti in capacità produttiva e all’aumento del capitale circolante, legato anche a fattori stagionali. I dipendenti del gruppo al 31 marzo 2012 erano 474 (466 al 31 dicembre 2011). Per quanto riguarda l´avanzamento del Business Plan 2011-2016, nel corso del trimestre sono stati sostanzialmente completati i lavori di realizzazione della centrale di Aprilia (Latina), quarto e ultimo impianto a ciclo combinato (Ccgt) previsto nei piani di Sorgenia, la cui entrata in esercizio commerciale è prevista nel secondo trimestre del 2012. Proseguono inoltre le attività di costruzione di quattro nuovi parchi eolici in Italia per complessivi 40 Mw – la cui marcia commerciale è prevista entro la fine del 2012 – e di un nuovo impianto eolico in Francia di 12,5 Mw. Continuano anche le attività nell´area Ricerca e produzione di idrocarburi (E&p), attraverso le licenze di esplorazione in Colombia e Mare del Nord.  
   
 

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