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Notiziario Marketpress di Giovedì 03 Maggio 2012
 
   
  ENAIP-ACLI: NON CI SONO CREDITI NEI CONFRONTI DELLA REGIONE PUGLIA

 
   
  Bari, 3 maggio 2012 - “L’enaip” – ente di formazione che fa capo alle Acli Puglia - “non ha nessun credito né certo, né liquido, né esigibile nei confronti della Regione Puglia”. Lo ha detto l’assessore alla Formazione, Alba Sasso, il 30 aprile al termine di un incontro con i lavoratori dell’ente, dopo che uno di essi aveva posto in essere una clamorosa forma di protesta presso la sede Enaip di via De Bellis a Bari. “Abbiamo fatto i nostri controlli – prosegue l’assessore – e non risultano crediti. Eppure l’Enaip ha fatto firmare ai lavoratori un documento con il quale i presunti crediti venivano ceduti a loro direttamente. C’è qualcuno che sta ingannando i lavoratori”. Secondo la Sasso “a questo punto è stato avviato il procedimento di sospensione dell’accreditamento dell’ente e – come ha detto il presidente Vendola – sarà consegnata la documentazione alle autorità competenti”. Infatti “lo scorso dicembre è stata effettuata un’ulteriore liquidazione di 900mila euro nei confronti dei lavoratori. Ad oggi non risultano versati, per i più vari motivi, ai lavoratori”. Ma la storia dei debiti Enaip è lunga: “Abbiamo fatto una legge nel 2010 per rateizzare 7 milioni; nello scorso luglio, dopo ore di discussione, si è arrivati ad un accordo secondo il quale la Regione avrebbe liquidato il possibile per le competenze per i lavoratori, mentre Enaip avrebbe varato un piano di risanamento industriale. Con la Task force per l’occupazione nei mesi scorsi abbiamo avviato una ricognizione per trasferire i lavoratori dei Centri per l’Impiego ad altri enti, impegnandoci a versare agli enti un contributo per il personale amministrativo. E con i sindacati stiamo lavorando per riconvertire le professionalità e studiando gli esodi incentivati”. E secondo la Sasso “come Regione siamo gli unici che ci stiamo occupando dei lavoratori. Altri stanno pensando solo ai loro interessi”.  
   
 

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