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Notiziario Marketpress di
Martedì 08 Maggio 2012 |
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UN´INTESA PROMUOVE IL SISTEMA RURALE DI MILANO AL VIA MODELLO DI AGRICOLTURA INTEGRATA CON IL TERRITORIO
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Milano - Un´occasione unica per promuovere il sistema rurale milanese, far conoscere l´agricoltura lombarda, di Milano e della sua provincia, e valorizzare l´aspetto paesaggistico. Questo rappresenta il Protocollo per la valorizzazione del sistema rurale milanese sottoscritto il 3 maggio a Nosedo da parte di Regione Lombardia, Comune e Provincia di Milano e Consorzio Dam - Distretto Agricolo Milanese. Hanno siglato l´Intesa gli assessori regionali Giulio De Capitani (Agricoltura) e Alessandro Colucci (Sistemi verdi e Paesaggio), l´assessore provinciale all´Agricoltura Luca Agnelli, gli assessori comunali Stefano Boeri e Lucia De Cesaris e il presidente del Consorzio Dam Andrea Falappi. Un Processo Condiviso - ´Con questa firma - ha sottolineato l´assessore De Capitani - prende il via un processo di condivisione della strategia per lo sviluppo rurale di Milano e del suo Distretto agricolo´. ´Si tratta di un progetto - ha aggiunto l´assessore Colucci - pienamente in sintonia con gli intenti del Protocollo di Kyoto e assolutamente strategico in prospettiva Expo 2015´. Una Risorsa Fondamentale - Il patrimonio rurale milanese costituisce una risorsa straordinaria contro il degrado paesaggistico-ambientale, il consumo di suolo produttivo e la denaturalizzazione dei corsi d´acqua. ´La Lombardia - ha aggiunto De Capitani - è la prima regione agricola del Paese e Milano, con 2800 ettari di terreni coltivati, è il secondo comune agricolo d´Italia. La tutela del suolo agricolo, sancita anche nella nuova legge regionale che governa il settore primario, è la conditio sine qua non per poter garantire ai cittadini tutti quei beni e servizi pubblici che derivano dall´attività agricola´. La Leva Dei Distretti - ´Regione Lombardia - ha ricordato De Capitani - punta sui Distretti agricoli come leva di competitività e veicolo di sviluppo e di innovazione. Nella riforma Pac (Politica agricola comune) 2014-2020, che per molti versi si preannuncia penalizzante per l´agricoltura lombarda, i Distretti agricoli saranno invece tra i soggetti privilegiati nell´assegnazione delle risorse´. Prodotti Agricoli Di Qualità - Il piano strategico del Distretto rurale milanese intende sviluppare un modello di agricoltura integrata con il territorio, che risponda alle esigenze della comunità cittadina, fornendo prodotti agricoli di qualità e assicurando la storica funzione sociale degli agricoltori milanesi. Milano vanta un patrimonio di 60 cascine - di cui 11 agricole e 10 delle quali gestite dal Dam -, il cui recupero è uno degli obiettivi previsti dal Piano di Distretto. Il riso è la produzione prevalente, con oltre 700 ettari di terreno coltivato e quasi 40.000 quintali di produzione annua. A seguire il grano, con 471 ettari e 54.000 quintali/anno, e il mais, con 464 ettari e 44.500 quintali/anno. Considerevoli anche le colture di soia e orzo. Valorizzazione Del Paesaggio Lombardo - ´Voglio sottolineare - ha rimarcato Colucci - come le aziende agricole e il collega De Capitani abbiano molto spinto per il coinvolgimento del mio Assessorato in questo Protocollo d´intesa. Contribuiamo con il nostro lavoro di infrastrutturazione del verde attorno all´area metropolitana che va a costituire la Rer (Rete ecologica regionale), che passa per il rafforzamento del ruolo di presidio esercitato dalle imprese agricole, che concorre alla tutela della biodiversità e che promuove il paesaggio perturbano prevenendo il degrado sia con opere di recupero del verde sia con la creazione di aree fruibili dai turisti-cittadini´. Il prossimo passo verso la realizzazione degli obiettivi del Protocollo sarà la costituzione di un Gruppo di lavoro tecnico, che avrà il compito di elaborare il quadro delle risorse, per attuare gli interventi che saranno concordemente valutati prioritari e quindi inseriti in un apposito Accordo di distretto. |
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