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Notiziario Marketpress di
Martedì 08 Maggio 2012 |
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LUCIANO CAVERI A BRUXELLES PROMUOVE LA TAVOLA ROTONDA SULLA RIFORMA DELLA POLITICA DI COESIONE 2014-2020 E L’IMPATTO SULLE POLITICHE PER LA MONTAGNA
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Aosta, 8 maggio maggio 2012 - La riforma della politica di coesione tra politiche urbane e di sviluppo rurale: quale impatto sulle politiche per la montagna .Su questo tema si è svolta il 3 maggio al Comitato delle Regioni a Bruxelles una tavola rotonda, voluta dalla Delegazione italiana. A introdurre i lavori sono stati Luciano Caveri, Capo Delegazione italiana e Luis Durnwalder, Presidente Provincia autonoma di Bolzano. Fra gli oratori da segnalare: Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria e relatrice dei pareri sui regolamenti generali sui fondi strutturali, Mercedes Bresso, Presidente del Comitato delle Regioni e Enrico Borghi della Presidenza Anci. Il valdostano Caveri ha spiegato in apertura dei lavori la posta in gioco: «Si stanno fissando le regole della politica dei fondi europei fra il 2014 e il 2020. Mai come oggi per la montagna italiana, dove i "tagli" alla finanza pubblica sono una coperta troppo corta, i soldi comunitari saranno preziosi in quella logica complessiva che obbligherà a far dialogare i diversi fondi in una logica di partenariato fra Unione europea, Stati membri e Regioni». Aggiunge Caveri: «Qualche spazio in più, attraverso il riconoscimento nei Trattati delle zone montane nella logica nuova della coesione territoriale, si è creato. Bisogna, tuttavia, essere vigili e solidali contro certi tentativi neocentralisti che potrebbero manifestarsi. I soldi europei devono servire per lo sviluppo, specie in quella montagna italiana oggi negletta dalle politiche nazionali». |
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