|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 09 Maggio 2012 |
|
|
|
|
|
DIRITTI DEI CITTADINI: LA COMMISSIONE EUROPEA LANCIA UNA CONSULTAZIONE PUBBLICA SENZA PRECEDENTI PER DEFINIRE CON I CITTADINI L´AGENDA FUTURA
|
|
|
|
|
|
Bruxelles, 9 maggio 2012 – Il 9 maggio è la Festa dell´Europa e per i cittadini europei non sarà solo una giornata di celebrazioni. La Commissione europea sta infatti per lanciare la più grande consultazione pubblica sui diritti dei cittadini mai condotta nell´Unione per definire l´agenda politica dei prossimi anni e delineare il futuro dell´Europa. La consultazione durerà quattro mesi, dal 9 maggio al 9 settembre, e darà l´occasione ai cittadini europei di dire quali sono gli ostacoli che impediscono l´esercizio della cittadinanza dell´Unione, ad esempio quando viaggiano in Europa, quando votano o si candidano alle elezioni o ancora quando fanno acquisti online. La consultazione prelude alla proclamazione del 2013 "Anno europeo dei cittadini" (Ip/11/959). La Commissione si avvarrà dei risultati della consultazione per definire l´agenda politica e elaborare la relazione sulla cittadinanza europea del 2013, che verrà presentata esattamente tra un anno, il 9 maggio 2013. "Sono passati vent´anni da quando la cittadinanza europea ha visto la luce nella cittadina di frontiera di Maastricht e spetta a noi oggi ridare vitalità al progetto europeo, con l´aiuto diretto dei cittadini di tutta l´Unione" ha affermato Viviane Reding, vicepresidente e prima Commissaria europea responsabile della cittadinanza Ue. "L´unione europea esiste grazie ai suoi cittadini ed è al loro servizio. I cittadini si aspettano risultati concreti dall´Europa ed è quello che facciamo riducendo le tariffe roaming, tutelando meglio i diritti delle vittime di reati o ancora rendendo più facili gli acquisti online. Per continuare a fare la nostra parte e a farla nel modo migliore vogliamo sapere cosa ne pensano i diretti interessati ed è per questo che chiedo a tutti di dedicare qualche minuto per far sentire la loro voce: si tratta dei loro diritti e del loro futuro." La prima relazione sulla cittadinanza europea, adottata dalla Commissione nel 2010, individua 25 interventi concreti per risolvere i problemi che ostacolano l´esercizio dei diritti dei cittadini europei, un programma di lavoro cui la Commissione ha dato sistematicamente seguito: migliorando la tutela dei diritti di circa 75 milioni di persone vittime di reati in tutta l´Unione (Ip/11/585); riducendo le pratiche per l´immatricolazione dei veicoli in un altro Stato membro a vantaggio di 3,5 milioni di persone ogni anno e con un abbattimento totale dei costi di 1,5 miliardi di euro (Ip/12/349); eliminando le spese extra per l´uso della carta di credito e i riquadri già contrassegnati per gli acquisti online (Memo/11/675); tutelando meglio il diritto a un processo equo per tutti i cittadini dell´Unione, che interessa circa 8 milioni di procedimenti l´anno (Ip/12/430, Ip/10/1305); chiarendo i diritti di proprietà per 16 milioni di coppie internazionali nell’Ue (Ip/11/320). Per seguire i progressi finora realizzati: http://ec.Europa.eu/commission_2010-2014/reding/factsheets/index_en.htm Sussistono comunque ancora ostacoli all´esercizio della cittadinanza europea e la Commissione si mette all´ascolto dei cittadini per conoscere i problemi che questi incontrano quando circolano nell´Unione per motivi di lavoro, studio o vacanza, o quando esercitano i loro diritti elettorali e di consumatori. La Commissione vuole inoltre sapere come i cittadini immaginano l´Unione europea del 2020. Nei prossimi quattro mesi (dal 9 maggio al 9 settembre 2012), sarà possibile partecipare alla consultazione rispondendo ad un breve questionario online: http://ec.Europa.eu/your-rights-your-future |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|