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Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Maggio 2012
 
   
  GIOCO D´AZZARDO, LOMBARDIA: FONDI PER CURARE I MALATI

 
   
  Milano, 9 maggio 2012 - "La mozione riporta in primo piano un argomento delicato, evidenziando una delle contraddizioni del nostro Stato. Infatti siamo in presenza di una realtà, quella del gioco d´azzardo, che non è facile da eliminare, perché porta nelle casse dello Stato grandi risorse". Lo ha detto l´assessore regionale alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale Giulio Boscagli, intervenendo in Consiglio regionale, sulla mozione presentata dalla Lega Nord sul gioco d´azzardo. "Regione Lombardia - ha proseguito Boscagli - sta realizzando un significativo lavoro per aiutare chi cade nel tunnel del gioco d´azzardo patologico. Abbiamo infatti avviato in tutti i Dipartimenti sul territorio, progetti di prevenzione delle diverse forme di dipendenze. In particolare, dal 2011, è stato avviato un programma basato sulla metodologia ´life skill training´ rivolto alle fasce di popolazione adolescenziale e alle figure educative di riferimento come insegnanti e genitori, che ad oggi coinvolge 100 istituti scolastici". "Non dobbiamo dimenticare - ha aggiunto l´assessore - i servizi ambulatoriali per il trattamento delle dipendenze, che nel 2011 sono intervenuti su 1.096 persone e la presenza sul territorio di diverse esperienze di sostegno alle famiglie interessate da tale problematica, promosse da associazioni di auto mutuo aiuto". L´assessore Boscagli ha terminato il suo intervento con una proposta e una sfida: "Dato che lo Stato difficilmente farà a meno dei proventi del gioco - ha ribadito - si provveda almeno a destinare una quota degli incassi alle Regioni, per potenziare i servizi di informazione, educazione e cura, sempre più indispensabili".  
   
 

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