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Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Maggio 2012
 
   
  FORMIGONI: SALVARE I VALORI DELLA RIFORMA BRUNETTA

 
   
  Milano, 9 maggio 2012 - "Condivido i rilievi critici espressi dall´on. Renato Brunetta nell´articolo ´La riforma degli statali è una resa alla cattiva burocrazia´, pubblicato sul Corriere della Sera. E´ infatti opportuno che non vadano vanificate le azioni positive scaturite dall´applicazione del decreto legislativo 150/2009. Efficienza, trasparenza e merito sono le parole d´ordine della Riforma Brunetta: principi che Regione Lombardia non solo ha condiviso ma che ha pienamente applicato, in pieno accordo con le rappresentanze sindacali, pur in presenza di tentativi più o meno espliciti di vanificazione". E´ quanto dichiarato ieri dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni. Il quale prosegue, osservando: "Di più: modernizzazione della Pubblica amministrazione, valutabilità e indici di virtuosità sono leve imprescindibili per una innovazione profonda del lavoro pubblico. Nessuna controriforma potrà metterle in discussione". "Quanto al percorso avviato dal ministro Patroni Griffi - aggiunge Formigoni - apprezziamo in particolare l´obiettivo di riaffermare la pari dignità istituzionale fra i diversi datori di lavoro pubblico (per cui Regioni e Enti locali sono parte datoriale quanto lo Stato) e l´allargamento della base di consenso attorno a principi condivisi". "Regione Lombardia - conclude - vigilerà, anche in seno alla Conferenza delle Regioni, sul principio esplicitato nel Protocollo, con cui ´Il Governo si impegna a promuovere appositi provvedimenti normativi, anche attraverso l´emanazione di una delega, concordati con Regioni, Province e Comuni…´, affinché i prossimi passaggi normativi non si discostino dai valori della Riforma Brunetta, al fine di evitare il ritorno a forme di consociativismo".  
   
 

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