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Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Maggio 2012
 
   
  TERMOREGOLAZIONE: MOZIONE SORPRENDENTE NO AGLI SPRECHI DI ENERGIA, SI´ AI RISPARMI PER LE FAMIGLIE

 
   
  Milano, 9 maggio 2012 - Una mozione sorprendente. E´ questa la definizione che l´assessore regionale ad Ambiente, Energia e reti di Regione Lombardia ha dato della mozione presentata dal gruppo dell´Udc e discussa nell´Aula consigliare, in cui si criticava la norma sulla termoregolazione e contabilizzazione del calore. ´Sorprende il testo della mozione - ha detto Raimondi - perché proprio coloro che ogni anno, a cominciare da settembre quando le polveri sottili cominciano ad aumentare la propria concentrazione, chiamano pretestuosamente in causa la Regione chiedendole di fare di più, ora sembrano ignorare l´importanza di tale provvedimento proprio nella lotta allo smog´. Il riscaldamento domestico, infatti, è una delle principali cause di inquinamento locale, insieme al traffico veicolare, all´industria e all´agricoltura. ´Addirittura - ha aggiunto Raimondi - alcune forze politiche che criticano le nostre misure o ne chiedono la proroga sostengono nel Comune di Milano misure inutili per l´ambiente e costosissime per i cittadini, come Area C, solo perché ammantate di un´aura ecologista di cui effettivamente non si capisce l´origine´. La mozione è stata poi modificata ed approvata dall´Aula prevedendo la possibilità di un coinvolgimento degli Enti locali competenti per valutare eventuali dilazionamenti nella applicazione della normativa. Benefici Della Norma - L´assessore ha spiegato che l´obbligo di termoregolazione e contabilizzazione del calore comporterà notevoli benefici sia alla lotta all´inquinamento che alla riduzione delle bollette dei cittadini. Gli utenti degli impianti centralizzati accenderanno infatti il riscaldamento solo quando necessario e pagheranno solo quanto effettivamente utilizzato, evitando così inutili sprechi di energia e denaro. L´assessore ha riferito che con le misure previste si stima un risparmio energetico medio del 20 - 30% rispetto ai consumi attuali. Per i condomìni con gli impianti più obsoleti questa percentuale può salire anche fino al 50%. 6 Milioni Per Le Sostituzioni - L´assessore ha anche ricordato che Regione Lombardia ha emanato nel 2009 e 2010 due bandi per oltre 6 milioni di euro che hanno incentivato il cambio della caldaie e l´installazione dei dispositivi per termoregolazione e contabilizzazione. Altri strumenti finanziari potrebbero poi evitare di sostenere l´investimento in modo autonomo grazie al finanziamento di terzi. Anche il ricorso a contratti di servizio energia consentirebbe di acquistare il combustibile ad una tassazione con iva ridotta al 10%, con ulteriori risparmi per il condominio. Rientro Dall´investimento In Pochi Anni E Risparmio Per Sempre - Nel suo intervento l´assessore ha sottolineato che le stime dicono che l´installazione dei contabilizzatori di calore e della valvole termostatiche avrà un costo compreso fra 50 e 100 euro a radiatore. Per un appartamento di 100 mq (3 vani più servizi), dunque, la spesa oscillerà fra i 500 e i 700 euro. Quindi l´intervento potrà essere ammortizzato in un arco di tempo che va dai 3 ad un massimo di 6 anni per i casi più costosi. ´Alla fine di questo periodo di ammortamento che è tra i più brevi nel panorama degli investimenti edilizi - ha proseguito Raimondi - il risparmio in bolletta per le famiglie sarà per sempre´ Tempi E Modi - Gli impianti centralizzati che necessitano di modifiche sono circa circa 150.000, a questi vanno poi sottratti tutti quelli su cui non si potrà intervenire a causa di documentata impossibilità tecnica. Come scritto nella Legge, l´introduzione dell´obbligo è graduale a seconda della potenza e della vetustà dell´impianto. Risulta così che circa il 9% deve rispettare l´obbligo entro il 1° agosto 2012 (e cioè circa 13.000 impianti), mentre il 20% dovrà adeguarsi entro il 1° agosto 2013, ed infine il 70% entro il 1° agosto 2014. Emerge quindi che la maggior parte degli impianti dovrà regolarizzarsi entro la data più distante nel tempo. Obbligo Nazionale - Va ricordato che la termoregolazione è un obbligo già previsto dalla Legge 10/91. Quindi, molti edifici costruiti dopo sono già dotati di tali sistemi. ´Prendiamo atto della mozione approvata dal Consiglio - ha concluso Raimondi - e allo stesso tempo confermiamo, dati alla mano, l´efficacia della norma varata dalla Giunta sia per la lotta allo smog che per la riduzione delle bollette´.  
   
 

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