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Notiziario Marketpress di Martedì 15 Maggio 2012
 
   
  UE, VINCITORI DEL PREMIO CARLO MAGNO DELLA GIOVENTÙ 2011: DOVE SONO ORA?

 
   
  Bruxelles, 15 maggio 2012 - Il premio europeo Carlo Magno della gioventù 2011 è destinato ai progetti che promuovono una coscienza europea fra i giovani e la loro partecipazione a progetti di integrazione. I tre vincitori del 2012 vengono annunciati ad Aquisgrana, in Germania. Abbiamo intervistato i vincitori della scorsa edizione. In che modo il premio Carlo Magno della gioventù ha cambiato la tua vita? Ilona Kotolácsi Mikóczy (Ungheria) - "Si sono aperte nuove porte. Questo prestigioso premio è diventato il miglior biglietto da visita per i nostri progetti, per partecipare a delle borse e per pubblicizzare le nostre attività". Chiara Palieri (Italia) - "È stato un trampolino per il mio successo: il glorioso inizio di tutto. Da quel momento in poi la mia vità si è concentrata sull´attivismo e i giovani". Marie Terrier (Francia) - "Questo premio mi ha fatto capire che il festival organizzato dalla mia associazione (Acthea) poteva puntare più in alto e indirizzarsi ad un pubblico più grande. Ci ha anche permesso di rafforzare la nostra credibilità e la nostra strategia di comunicazione". John Holten (Irlanda) - "Vincere questo premio ha cambiato il modo in cui le persone mi guardano, e guardano la mia associazione, Broken Dimanche Press. Ha fatto capire che siamo un casa editrice europea, e non una piccola azienda berlinese". Julian Walkowiak (Austria) - "Due eventi hanno cambiato la mia vita. Il primo è quando il nostro sito è apparso on line. Il secondo è quando ho ricevuto la telefonata dal Parlamento europeo per invitarmi a Aquisgrana. Il premio Carlo Magno mi ha fatto capire che l´Europa è un´idea viva". Su cosa lavori oggi ? Ti occupi ancora dei progetti con cui hai vinto il premio? Ilona Kotolácsi Mikóczy - "Sono in contatto con numerosi deputati europei. Uno dei quali, il vicepresidente László Surján (Ppe), è diventato particolarmente attivo all´interno della Fondazione Rakoczi, per poi invitarmi a lavorare con lui al Parlamento europeo". Chiara Palieri - "Oggi sono una leader della gioventù riconosciuta a livello internazionale. Per esempio, da due anni organizzo la simulazione dell´Unione Europea (Meu) a Strasburgo". Marie Terrier: "Al momento lavoro in India, nel settore del marketing on line". John Holten: "Lavoro ancora molto per Broken Dimanche Press. You Are Here - il progetto con cui abbiamo vinto - è stato il nostro primo libro e ne abbiamo già realizzati altri dodici". Julian Walkowiak: "L´idea di Ride for your Rights! è piaciuta molto e quest´anno stiamo organizzandola in sette città europee contemporaneamente". Quale messaggio vuoi inviare ai giovani europei che hanno delle idee brillanti? Il premio Carlo Magno potrebbe aiutarli? Chiara Palieri - "Certamente. Lo consiglio a tutti quelli che hanno passione e ambizione per un´Europa migliore". Julian Walkowiak - "Qualunque idea tu abbia, fatti sentire! Alle volte un´idea sembra insignificante ma poi si trasforma e risveglia l´attenzione delle stesse persone che ti aiuteranno a realizzarla. Il premio Carlo Magno permette di avere credibilità e mette in relazione con un tante altre persone in tutta Europa". Tutti i 26 vincitori nazionali (Malta non ha partecipato) e i tre finalisti del 2012 riceveranno il premio il 15 maggio a Aquisgrana, direttamente dal presidente del Parlamento europeo Martin Schulz e un rappresentante della Fondazione del premio Carlo Magno.  
   
 

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