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Notiziario Marketpress di Mercoledì 16 Maggio 2012
 
   
  UE: SCAMBIO DELLE QUOTE DI EMISSIONE: LE CIFRE ANNUALI SUGLI ADEMPIMENTI INDICANO UN CALO DELLE EMISSIONI NEL 2011

 
   
  Bruxelles, 16 maggio 2012 — Dai registri degli Stati membri emerge che lŽanno scorso le emissioni di gas serra provenienti da impianti che aderiscono al sistema di scambio delle quote di emissione dellŽUnione europea (sistema Ets dellŽUe) sono diminuite di oltre il 2%. La Commissaria responsabile dellŽAzione per il clima Connie Hedegaard ha dichiarato: "Malgrado la progressiva ripresa economica, nel 2011 le emissioni nellŽambito dellŽEts sono diminuite di oltre il 2%, il che dimostra che il sistema sta determinando una riduzione delle emissioni in maniera efficace rispetto ai costi. Questa riduzione dimostra anche che il sistema Ets è ancora la chiave per una crescita a basse emissioni di carbonio in Europa. Tuttavia, le quote inutilizzate sono in aumento. La Commissione, come annunciato il mese scorso, sta riesaminando il profilo temporale delle aste della fase 3 al fine di ridurre il numero di quote messo allŽasta nei primi anni di questa fase.". Dati relativi alle emissioni del 2011 - Al sistema Ets dellŽUe aderiscono più di 12 000 centrali e impianti di produzione nei 27 Stati membri dellŽUe, in Norvegia e nel Liechtenstein; a partire da questŽanno, vi rientrano inoltre le emissioni provenienti dalle compagnie aeree che operano da e verso aeroporti in questi paesi. Malgrado la crescita dellŽeconomia europea, nel 2011 le emissioni verificate di gas serra provenienti da questi impianti1 sono scese a 1 889 miliardi di tonnellate di Co2 equivalente, con un calo di oltre il 2% rispetto al 2010. Elevato rispetto delle regole negli impianti - Ancora una volta, le imprese hanno in larga misura rispettato le norme stabilite dal sistema Ets dellŽUe. Meno dellŽ1% degli impianti aderenti non ha restituito le quote relative al totale delle loro emissioni del 2011 entro la scadenza del 30 aprile 2012. Questi impianti sono in genere di piccole dimensioni e nellŽinsieme rappresentano meno dellŽ1% delle emissioni che rientrano nel sistema Ets dellŽUe. Entro lo stesso termine, il 2% degli impianti non ha trasmesso le emissioni verificate per il 2011. Secondo anno di comunicazione delle emissioni da parte degli operatori aerei — elevato livello di partecipazione - Come nel 2010, quasi tutte le compagnie aeree commerciali che effettuano un elevato numero di voli da e verso aeroporti dellŽUnione hanno comunicato le emissioni prodotte nel 2011 entro i termini stabiliti, benché questŽanno tali emissioni non comportassero alcun obbligo di restituzione di quote e la loro notifica non fosse necessaria per fini specifici di regolamentazione. Le compagnie aeree hanno presentato agli Stati membri oltre 1 200 relazioni sulle emissioni del 2011. È stata invece sistematicamente omessa la comunicazione delle emissioni del 2011 provenienti dai voli da e verso aeroporti dellŽUe effettuati da compagnie aeree con sede in Cina e in India. Si tratta di dieci compagnie aeree commerciali che effettuano attualmente collegamenti da o verso lŽUnione e che rappresentano meno dellŽ1% delle relazioni sulle emissioni e meno del 3% delle emissioni2. Maggiore ricorso ai crediti internazionali, soprattutto della Cina e dellŽIndia - LŽelevatissimo utilizzo di crediti internazionali nel 2011 ha determinato un aumento delle quote inutilizzate pari a circa 450 milioni. Ciò significa che, rispetto alle quote restituite nel periodo 2008-2011, sono state messe in circolazione oltre 900 milioni di quote supplementari. A partire dal 2008 gli impianti hanno la possibilità di restituire crediti internazionali di riduzione delle emissioni ottenuti nellŽambito dei meccanismi di flessibilità del protocollo di Kyoto al fine di compensare parte delle loro emissioni. I Cer3 costituivano il 5,8% di tutte le restituzioni nel periodo 2008-2011. Nel complesso, il sistema Ets dellŽUe ha permesso di utilizzare 456 milioni di Cer, di cui 267 milioni provenienti dalla Cina e 79 milioni dallŽIndia (rispettivamente il 59% e il 17% dellŽutilizzo totale). Altri Cer provenivano dalla Corea del Sud (13%) e dal Brasile (6%), mentre il rimanente 6% aveva origine da altri 20 paesi. A partire dal 2008, sono stati utilizzati in totale 100 milioni di Eru nel sistema Ets dellŽUe. Gli Eru4 hanno costituito lŽ1,2% di tutte le restituzioni a partire dalla stessa data. Dal 2008 le restituzioni cumulate di Cer e Eru hanno utilizzato approssimativamente il 39% dei circa 1,4 miliardi di crediti messi a disposizione nel periodo di scambio 2008-2012.  
   
 

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