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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Maggio 2012 |
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SICILIA, BENI CONFISCATI: FIRMATO ACCORDO ASSESSORATO ECONOMIA E DEMS
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Palermo, 16 maggio 2012 - "Con lŽaccordo sottoscritto oggi lŽimpegno sul fronte dei beni confiscati alla mafia si avvale di nuove opportunitaŽ e di nuove energie, quelle dellŽesperienza acquisita in questi anni dal Dipartimento di studi europei dellŽUniversitaŽ di Palermo con cui adesso la Regione puoŽ intraprendere comuni azioni per conseguire nuovi obiettivi in questo delicato e strategico settore". Lo dice lŽassessore regionale per lŽEconomia, Gaetano Armao dopo la firma dellŽaccordo tra lŽassessorato regionale dellŽEconomia e il Dems (Dipartimento di Studi Europei e della Integrazione Internazionale dellŽUniversitaŽ di Palermo) diretto dal Giovanni Fiandaca, che ha lo scopo di avviare una collaborazione finalizzata a promuovere attivitaŽ di scambi di informazioni e di conoscenze reciproche, consultazioni, attivitaŽ di studio e seminariali in materia di beni confiscati. La Regione siciliana affida al Dems lo svolgimento di attivitaŽ finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di acquisizione, valorizzazione e gestione dei beni confiscati alla criminalitaŽ organizzata ed assegnati alla Regione siciliana e si impegna a fornire al Dems elementi di conoscenza ed informazione che si rendano utili per lŽapprofondimento, dal punto di vista tecnico-amministrativo, della materia inerente lŽacquisizione, gestione e valorizzazione dei beni confiscati nella Regione siciliana ed alla predisposizione della relazione annuale sullŽuso dei beni confiscati. A conclusione dellŽincontro sono state individuate tre iniziative di collaborazione. Innanzitutto assessorato dellŽEconomia e Dems attueranno un comune impegno sul tema del Codice Antimafia per il quale la Regione ha giaŽ promosso azione di legittimitaŽ costituzionale, per la violazione delle prerogative autonomistiche del nostro Statuto. Inoltre, a seguito del ricorso promosso dalla Regione Siciliana al Tar del Lazio avverso la delibera del Consiglio direttivo dellŽAgenzia nazionale per i beni confiscati alla mafia che non ha comunicato alla Sicilia lŽelenco di alcuni beni che sarebbero stati alienati, il Dems sosterraŽ una comune iniziativa volta a garantire alla Sicilia di conoscere preventivamente quali beni saranno eventualmente oggetto di alienazione. Per ultimo, assessorato e Dems intensificheranno un comune impegno percheŽ gli immobili di Via delle Croci e via degli Emiri, sede di uffici regionali, siano trasferiti alla Regione che in tal modo non saraŽ tenuta a corrispondere allŽagenzia alcun canone locativo, come finora richiesto. Il Dems, a richiesta dellŽassessorato dellŽEconomia, procederaŽ ad attivare, in materia di beni confiscati giaŽ acquisiti o acquisendi al patrimonio regionale, le seguenti linee di attivitaŽ: formazione rivolta ai dipendenti ed agli amministratori regionali, comunali e provinciali che svolgono attivitaŽ amministrativa in materia di beni confiscati; predisposizione di progetti di sviluppo e di funzionalitaŽ per la valorizzazione dei cespiti confiscati e destinati allŽuso sociale e/o istituzionale. I progetti riguarderanno tra lŽaltro la creazione di "percorsi agroturistici di LegalitaŽ" che coinvolgano lŽintero territorio nazionale, favorendo per lŽappunto il "turismo della LegalitaŽ" rivolto in special modo alle scolaresche per educare le future generazioni alla cultura della legalitaŽ e della Memoria, a ricordo di quanti hanno sacrificato la vita per questo fine. |
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