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Notiziario Marketpress di Mercoledì 16 Maggio 2012
 
   
  EDILIZIA: GEMONA, REGIONE ACCOGLIE FEDERCASA E INAUGURA LAVORI ATER

 
   
   Gemona, 16 maggio 2012 - L´assessore regionale ai Lavori pubblici Riccardo Riccardi ha accolto ieri in Friuli Venezia Giuli il presidente nazionale di Federcasa, Emidio Ettore Isacchini, che ha scelto Gemona "cuore del Friuli e della ricostruzione post terremoto" come sede dei lavori della Giunta esecutiva dell´organizzazione italiana per l´edilizia residenziale pubblica. Nell´occasione è stata organizzata da parte dell´Ater dell´Alto Friuli la cerimonia di consegna dei lavori di riqualificazione ai fini di risparmio energetico che hanno interessato complessivamente dal 2008 fino ad oggi 7 fabbricati per 52 alloggi in via Tarcento, nella parte bassa della cittadina, per un costo globale di 443 mila euro finanziati dalla Regione con prestiti trentennali senza interessi. "Oggi non inauguriamo dei nuovi insediamenti ma degli interventi di ristrutturazione e riqualificazione: è un tema centrale all´ordine del giorno in questo settore - ha fatto notare Riccardi nel corso della cerimonia, alla quale sono intervenuti il presidente e direttore di Ater Alto Friuli, Paolo Pittini e Daniele Damele - perché continuare a dare risposte sociali differenziate e farlo in maniera omogenea su tutto il territorio regionale sono due degli obiettivi che il sistema dell´edilizia residenziale pubblica deve raggiungere per il futuro". Riccardi ha poi ringraziato il presidente Isacchini perché nella questione sull´applicazione dell´Imu "tutto il sistema di Federcasa ha saputo fare squadra per esercitare la determinante pressione sul Governo affinché si rimediasse alla stortura insostenibile di una tassa applicata in eguale misura sulle seconde case come sulle realizzazioni dell´edilizia residenziale pubblica. Insieme a Federcasa e a tutto il sistema regionale siamo riusciti a convincere il Governo almeno sul taglio dell´Imu per quanto riguarda la quota statale del 3 per mille". Da parte sua Isacchini ha convenuto che la sinergia istituzionale sia fondamentale per consentire al sistema di superare un momento di difficoltà e di superare altre contraddizioni e paradossi normativi che gravano sull´edilizia residenziale pubblica. "Ad esempio ai privati sono consentite le detrazioni fiscali per opere di riqualificazione che a noi sono precluse", ha citato Isacchini. Il presidente di Federcasa ha riportato un quadro generale in cui sono in aumento gli sfratti per notevoli stati di morosità, "il più delle volte - ha spiegato - generati dall´impossibilità dei locatari di pagare i consumi energetici". La società cambia, l´aumento sociale di domanda di edilizia residenziale pubblica è evidente e fa il paio con la sempre minore disponibilità di risorse a bilancio. A fronte di questa situazione solo la strada di una gestione virtuosa e priva di sprechi consentirà di mantenere alto il servizio a pro dei cittadini. In questo senso il Friuli Venezia Giulia ha già imboccato la strada di una riforma virtuosa. "Una riforma che crea dissenso e che il presidente della Regione Tondo ha avuto il coraggio di intraprendere - ha detto Riccardi - e che nasce con l´obiettivo unico di continuare a garantire un servizio essenziale. Bisogna cercare di razionalizzare mirando alla salvaguardia del servizio e cercando di intervenire a livello di dinamiche di spesa, riducendo il numero di aziende che in una regione di un milione e 200 mila abitanti non può continuare a contare cinque sedi", ha ribadito l´assessore. Riccardi di fronte ai vertici delle Ater - presenti Paolo Pittini per l´Alto Friuli, Tullio Pantaleo per Trieste, Lorio Murello per Udine, Pietro Zandegiacomo per Gorizia e Claudio Serafini per Pordenone - ha ribadito la "stima per i presidenti che si sono dimessi" e ha ricordato che quella per la riduzione delle aziende territoriali "non è una riforma contro nessuno, anzi è una garanzia per consentire che il grande patrimonio residenziale di questa regione continui ad essere assicurato per i cittadini che in questo momento di difficoltà economica presentano maggiore bisogno di edilizia residenziale pubblica". Ad accogliere i membri di Federcasa nella sala consiliare del comune di Gemona è stato il sindaco Paolo Urbani che assieme a Riccardi ha ricordato il recente anniversario del terremoto e ha reso noto che la cittadina pedemontana sta vivendo una fiorente fase di espansione edilizia. "Nel 2011 - ha affermato Urbano - sono stati ben 650 mila euro i fondi recuperati con la Buccalossi e la città sta continuando a mostrare interessanti sviluppi soprattutto per quello che riguarda il recupero e la riqualificazione di edifici già esistenti". Al termine dell´incontro in municipio al quale ha partecipato anche Graziano Pizzimenti per l´Anci Fvg, Riccardi si è recato in visita con i delegati Federcasa alla mostra "1976 Frammenti di memoria" e al Duomo.  
   
 

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