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Notiziario Marketpress di Martedì 22 Maggio 2012
 
   
  CONVEGNO A TRENTO SULLA CONVENZIONE DELLE ALPI

 
   
  Aosta, 22 maggio 2012 - Si è svolto il 18 maggio a Trento un convegno dal titolo La Convenzione delle Alpi a vent’anni dalla nascita: criticità e prospettive future, organizzato dal Consiglio provinciale di Trento, sul futuro della macroregione alpina. Fra i relatori anche il Consigliere Luciano Caveri, capo della delegazione italiana al Comitato delle Regioni ed esperto dei problemi della montagna. Un lungo excursus, quello proposto da Caveri che, partendo dagli anni Quaranta del secolo scorso è arrivato - esaminando l´incrociarsi dei provvedimenti italiani ed europei sulla montagna e sulle Alpi – ad oggi, segnalando per ogni decennio l´evolversi della situazione. «La strategia europea per la macroregione alpina - ha spiegato Caveri - si muove per analogia con quanto già fatto da Consiglio e Commissione per le regioni del Mar Baltico e per quelle bagnate dal fiume Danubio. È un approccio "territoriale" che può funzionare a una condizione: il reale coinvolgimento delle popolazioni alpine attraverso il livello regionale e locale. Oggi per gestire il nuovo soggetto, che non sarà una sovrastruttura amministrativa ma un luogo di dialogo e di collaborazione politica, sembrano farsi avanti sia la Convenzione Alpina che lo Spazio Alpino, la prima frutto di una convenzione internazionale, la seconda di un particolare fondo strutturale. Io credo che, facendo tesoro dell´esistente, comprese le Euroregioni che agiscono sulle Alpi, bisogna avere idee nuove per lavorare sui problemi concreti delle Alpi e non riciclare l´esistente. Il cammino a Bruxelles non è semplice, ma noto una volontà generale degli eletti alpini di contare di più nell´Unione europea».  
   
 

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