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Notiziario Marketpress di Martedì 22 Maggio 2012
 
   
  RIFIUTI, PER LA LOMBARDIA SONO UNA RISORSA, NON UN PROBLEMA

 
   
  Bergamo, 22 maggio 2012 - Andare oltre la responsabilità del consumatore e la raccolta differenziata e coinvolgere i produttori nel recupero di materiali per una sempre più efficace tutela della risorsa ambiente. Quando la spending review diventa un assillo per l´amministratore pubblico, poter recuperare risorse - per risparmiarne di nuove - anche dal rifiuto urbano è un must. E´ il concetto di ´urban mining´, di miniera urbana da riscoprire, perché dentro la città, con le sue variabili e i comportamenti umani, il rifiuto, lo scarto, il residuo possono diventare materia prima e energia nuove. Simposio Internazionale - Il tema, nella sua complessità, viene affrontato a Bergamo in occasione di Sum 2012, (Simposio sull´urban mining), nella prima delle due giornate del convegno internazionale che si è aperto ieri, organizzato dall´International Waste Working Group, con il contributo scientifico delle Università di Bergamo e di Padova, del Gitisa (Gruppo Italiano Ingegneria Sanitaria Ambientale) e di diverse università straniere e con il supporto dell´Assessorato regionale al Territorio e Urbanistica. Al convegno sono attesi circa 120 delegati, provenienti da oltre 40 Paesi. Ad aprire i lavori questa mattina, insieme al professor Raffaello Cossu, del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale dell´università di Padova, l´assessore regionale al Territorio e urbanistica, Daniele Belotti. Il Sistema Lombardo Funziona - "Quello che per altri è un problema - ha esordito l´assessore - per noi è una risorsa". Del resto, il sistema lombardo di gestione dei rifiuti funziona e non da oggi. "Crescita economica e sviluppo sostenibile - ha aggiunto Belotti - non possono prescindere dalle responsabilità che la politica deve assumersi. Gestire i rifiuti a km zero vuol dire promuovere la differenziata attraverso uno sforzo culturale rivolto alle nuove generazioni, contribuire a combattere le infiltrazioni della criminalità organizzata, accorciando la distanza tra il luogo di produzione e quello di smaltimento del rifiuto, e informare correttamente le comunità sulle scelte pubbliche di destinazione di un impianto per contrastare la demagogia alimentata dai falsi esperti che diffondono dati errati sulla rete". Ricerca Scientifica Protagonista - Uno degli obiettivi, quest´ultimo, di Sum 2012, perché la ricerca scientifica nel convegno di Bergamo è protagonista con un approccio globale al tema del trattamento dei rifiuti. Diversamente, i risvolti peggiori del cosiddetto "effetto Nimby" prolifererebbero all´infinito, "rendendo difficile la realizzazione di un impianto in un territorio". Pur non essendo certo la Lombardia una regione in cui la mancanza di responsabilità nelle scelte ha prodotto scenari sconcertanti sul fronte del trattamento e della gestione dei rifiuti, molto si può ancora fare. Dato il sempre maggior peso che i rifiuti avranno nella quotidianità di milioni di persone, "Intendiamo migliorare - ha proseguito Belotti - la raccolta differenziata, soprattutto in quelle province che sono sotto le percentuali di raccolta medie regionali e contemporaneamente portare avanti politiche di riduzione della produzione e di recupero e di riutilizzo dei rifiuti. E´ evidente che non sarà facile modificare comportamenti ormai consolidatisi negli anni, come l´utilizzo di prodotti usa e getta e proprio per questo servirà un grande sforzo comunicativo e di persuasione".  
   
 

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