SISMA, MONTI A FORMIGONI: IL GOVERNO È A DISPOSIZIONE
Milano, 22 maggio 2012 - Il capo del Governo Mario Monti ha auto un colloquio telefonico con il presidente Roberto Formigoni a riguardo del sisma e dei danni provocati in lombardia. "Dopo la telefonata che ho ricevuto a inizio pomeriggio dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà - ha reso noto ieri lo stesso Formigoni - ho ricevuto successivamente la telefonata del presidente Monti che ha voluto avere da me notizie dettagliate sulle conseguenze del terremoto in Lombardia. Gli ho spiegato che una decina di comuni del Mantovano sono stati severamente colpiti, con danni che hanno riguardato sia edifici storici e di culto anche di considerevole valore, sia l´agricoltura e la produzione lattiero-casearia mentre sono in corso verifiche su grandi impianti e infrastrutture. Ho quindi confermato la richiesta dello stato di emergenza per Regione Lombardia e assicurato che entro la giornata di domani manderò dettagli sui danni che probabilmente ammontano a decine di milioni". "Il presidente Monti - ha detto ancora Formigoni - ha espresso sentimenti di grande solidarietà alle popolazioni colpite e mi ha chiesto di considerare che il Governo è a disposizione per affrontare al più presto la situazione e stabilire gli interventi necessari".