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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 23 Maggio 2012 |
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AMBIENTE: PROSEGUONO ACCERTAMENTI ARPA SU COSTE SICILIA
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Palermo, 23 maggio 2012 - LŽarpa, lŽAgenzia regionale protezione ambiente della Regione siciliana, ha eseguito numerosi accertamenti sul litorale del comprensorio territoriale del comune di Carini, dove ha individuato decine di scarichi fognari di abitazioni e di attivitaŽ commerciali immesse in mare senza alcun trattamento depurativo. CioŽ ha causato un grave inquinamento ambientale della costa, con un potenziale danno per lŽecosistema marino e un rischio per la salute e per la pubblica incolumitaŽ. LŽattivitaŽ di Arpa Sicilia eŽ principalmente svolta a tutela della salute pubblica ed a supporto dellŽautoritaŽ giudiziaria che, prima dellŽinizio della stagione balneare, ha emanato il provvedimento. Adesso, a seguito del provvedimento giudiziario, gli scarichi fognari dovranno essere immediatamente allacciati al depuratore comunale e dovranno essere chiusi quelli inquinanti che non possono essere allacciati al depuratore. In tal caso, il sindaco saraŽ costretto a dichiarare inagibili gli immobili. Il provvedimento emesso dalla autoritaŽ giudiziaria rappresenta un fatto assolutamente innovativo, in quanto contiene le prime indicazioni per la risoluzione dei problemi accertati dallŽAgenzia regionale per lŽambiente e relativi agli scarichi abusivi, individuando anche il percorso per il ripristino delle condizioni di immissioni dei reflui depurati nei corpi ricettori e disponendo il rispetto delle tabelle previste dalla normativa vigente, in conformitaŽ alle direttive comunitarie e nazionali. "Sono provvedimenti inevitabili - ha spiegato il commissario straordinario di Arpa, Salvo Cocina - che da un lato aiutano il Comune a riordinare il sistema della depurazione e dallŽaltro contrastano lŽabusivismo. Nei casi piuŽ gravi, provocano una doverosa chiusura delle attivitaŽ esercitate in dispregio delle norme e con pregiudizio per lŽambiente e la salute". Gli accertamenti dei tecnici dellŽArpa proseguono in altri comuni e in diversi tratti delle coste palermitane, ma il Commissario lancia un allarme: "Con lŽindiscriminato taglio delle risorse adottato dallŽArs nel bilancio regionale, lŽArpa si viene a trovare in grave difficoltaŽ non potendo garantire le spese di funzionamento dei laboratori e, addirittura, il pagamento degli stessi stipendi del personale. Tutto cioŽ puoŽ determinare un grave rischio per la regolare attivitaŽ istituzionale dellŽAgenzia a salvaguardia della salute pubblica e dellŽambiente. Spero che Governo e Assemblea possano urgentemente intervenire in tal senso". |
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