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Notiziario Marketpress di Giovedì 24 Maggio 2012
 
   
  FVG, PATRIMONIO: "VIA" AL PIANO DELLE SEDI REGIONALI A TRIESTE

 
   
  Trieste, 24 maggio 2012 - Passeranno da 21 a 13 gli edifici occupati a Trieste dagli uffici regionali del Friuli Venezia Giulia, con una progressiva eliminazione degli affitti, la valorizzazione degli immobili in proprietà e l´accorpamento dei settori amministrativi omogenei. Lo prevede il "Piano delle sedi regionali di Trieste", a cui la Giunta regionale ha dato oggi il "via libera" su proposta dell´assessore alle Finanze e Patrimonio Sandra Savino. Il Piano, che è suddiviso in tre fasi e si concluderà secondo le previsioni nel 2017, coinvolgerà oltre 1.500 dipendenti regionali e comporterà interventi di adeguamento di diversi immobili, alcuni già in fase di completamento entro quest´anno, come quelli di via Carducci 6 e di via Milano 19, o già messi in programma come la ristrutturazione del complesso di via Giulia 75/1. Il Piano sarà ora preventivamente illustrato e approfondito con le organizzazioni sindacali. "Il nostro obiettivo - ha spiegato l´assessore Sandra Savino - è arrivare a un migliore utilizzo delle sedi, mantenendo e valorizzando quelle di pregio e di dimensioni maggiori, con una forte razionalizzazione degli spazi e quindi dei costi di gestione. Gli investimenti sugli immobili daranno inoltre un contributo importante alla ripresa economica, in un settore strategico come quello dell´edilizia". La direzione centrale Finanze e Patrimonio aveva elaborato tre ipotesi di riorganizzazione degli uffici regionali a Trieste. Oggi la Giunta ha scelto la soluzione "C", in quanto presenta maggiori punti di forza e minori punti di debolezza. Gli indirizzi principali sono: risoluzione degli affitti, limitazione delle situazioni di condominio e condivisione degli spazi con uffici diversi da quelli regionali, accorpamento di una stessa direzione centrale in un unico edificio o comunque in un limitato ambito territoriale. Sono state perciò individuate tre grandi aree affini: cultura e sociale; tecnica e ambientale; economica e amministrativa. Alla fine del percorso, gli uffici si concentreranno in nove sedi principali di proprietà (piazza Oberdan 5 e 6, piazza Unità d´Italia 1, Corso Cavour 1, via Trento 2, via Carducci 6, via Milano 19, Riva Sauro 8, via Giulia 75/1, via Cantù 10, via Udine 9) a cui si aggiungeranno quattro immobili minori fra magazzini e autorimesse. Locazioni saranno progressivamente disdette, mentre il resto degli edifici in proprietà sarà valorizzato.  
   
 

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