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Notiziario Marketpress di
Lunedì 28 Maggio 2012 |
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ECONOMIA: SICLIA, CRISI ALIMENTA PROFITTI ORGANIZZAZIONI CRIMINALI
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Palermo, 28 maggio 2012 - "La crisi finanziaria che dal 2008 ha messo in difficoltaŽ le economie dei paesi piuŽ avanzati e ha alimentato i profitti delle organizzazioni criminali si eŽ sviluppata attraverso tre canali principali: la stretta creditizia delle banche in conseguenza della crisi finanziaria attuale; lŽevoluzione territoriale delle organizzazioni criminali italiane; il terzo flusso di risorse proviene direttamente dagli imprenditori". Lo ha detto lŽassessore regionale per lŽIstruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino, nel suo intervento al convegno ŽCrisi di impresa ed Economia criminaleŽ, che si eŽ svolto oggi alla facoltaŽ di Economia dellŽUniversitaŽ di Messina. Secondo Centorrino, "Se in passato lŽimpresa criminale era una diretta espressione dellŽorganizzazione mafiosa, adesso sta emergendo un nuovo modello di impresa che sceglie di diventare criminale per potersi permettere una concorrenza sleale e quindi elevate rendite. Il principio che tutto eŽ lecito eŽ passato pericolosamente negli ultimi anni in tutti i settori dal giornalismo alla finanza, dalla politica allŽeconomia. I dati sulla corruzione denunciati dalla Corte dei Conti (60 miliari di euro nel 2011) e la difficoltaŽ di arginarla con appropriati interventi legislativi ne sono la dimostrazione piuŽ evidente. In questo humus sociale e culturale trovano facilitaŽ di azione le organizzazioni criminali per estendere i loro interessi. E forse passa anche da qui il rimedio per un contrasto efficace allŽeconomia criminale". Alla tavola rotonda hanno partecipato, tra gli altri, i magistrati Antonio DŽamato e Giuseppe Minutoli, il preside della facoltaŽ di Economia, Giovanni Moschella, il docente di Economia aziendale, Francesco Vermiglio, il giornalista Antonio Siracusano. |
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