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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Maggio 2012
 
   
  LOMBARDIA: CON CRS RISPARMI E MODERNIZZAZIONE LA CARTA REGIONALE È SISTEMA AVANZATISSIMO, SEMPRE PIÙ USATO

 
   
   Milano, 28 maggio 2012 - ´Quando si parla di Crs si parla di Carta nazionale dei servizi. Bisogna innanzitutto considerare che, di fatto, in Italia nessuna Regione ha realizzato servizi, utilizzando la Crs in modo altrettanto avanzato ed estensivo. In questi anni abbiamo costruito un´infrastruttura paragonabile a un´autostrada ultramoderna, che sarà in grado di sopportare un traffico sempre crescente di servizi informatizzati, in grado di tagliare tempi d´attesa e spese ai cittadini´. E´ quanto afferma l´assessore regionale alla Semplificazione e Digitalizzazione Carlo Maccari, replicando a quanto sostenuto il 23 maggio da alcuni consiglieri regionali del Pd. I Costi - È sbagliato usare il dato sull´investimento totale realizzato dal 2001 (1,6 miliardi di euro) come il solo ´costo´ della Carta. La maggior parte della spesa sostenuta, infatti, è servita a dotare il Servizio sanitario regionale di un avanzatissimo sistema di informatizzazione, in grado di mettere in rete gli operatori sanitari, le strutture medico-ospedaliere e le farmacie, fino ad arrivare al Fascicolo sanitario elettronico, abilitato alla consultazione dell´utente finale. ´Questo sistema - continua Maccari - permette una razionalizzazione dei costi per la spesa sanitaria e un risparmio che, di fatto, ha creato un modello che anche il Governo invita a seguire. Non dimentichiamo quali gravi difficoltà, per non dire lacune, spesso ci si trova ad affrontare, cercando tra le voci di spesa sanitaria di molti Regioni italiane´. Il costo della singola Crs, quindi, è, a conti fatti, di 3 euro a pezzo e quantificabile in circa 6 milioni di euro all´anno. Crescita Di Accessi E Servizi - I dai di utilizzo della Crs nel primo trimestre del 2012 sono in forte crescita, con 27.500 nuove richieste di Pin dall´inizio dell´anno e 49.208 nuovi utenti online e con un numero di accessi mensili che, nel primo trimestre del 2012, è pari a 356.000. L´accesso ai servizi sanitari è aumentato del 7,5 per cento (219.204) rispetto allo stesso periodo del 2011, con un aumento del 35 per cento nelle consultazioni del Fascicolo sanitario elettronico, del 3 per cento nella scelta del medico di base e del 23 per cento per le prenotazioni online. Crescono del 29 per cento tutti i servizi non sanitari, testimoniando un aumento di versatilità della carta. ´Quando si parla di statistiche - ricorda Maccari - va inoltre chiarito che nei numeri presentati non sono quantificati gli accessi ai singoli servizi attivati dai 360 Comuni lombardi, che oggi si servono della Crs per gli usi più differenti, dal pagamento delle mense scolastiche a quello di diversi tipi di imposta, fino all´utilizzo come tessera della biblioteca. Va inoltre ricordato che per i Comuni più piccoli la Crs diventa un pilastro per fornire servizi digitali, che altrimenti non potrebbero mai essere realizzati in proprio´. Tra i servizi ´offline´ non conteggiati vanno ricordate le 908.000 transazioni come Carta sconto benzina, con una previsione sull´intero anno di oltre 3 milioni di utilizzi in assoluta trasparenza, che garantiscono la repressione a monte di potenziali frodi rispetto alle precedenti procedure. Sperimentazioni Al Via - Partita solo due settimane fa, la sperimentazione del progetto Crs con funzionalità trasporti ha visto l´invio a 16.700 utenti di un nuovo tipo di Carta che, di fatto, diviene il titolo unico per viaggiare in Lombardia con Trenord, Ferrovie Nord e Trenitalia. Mille di queste sono state già ´caricate´ e abilitate dagli utenti che hanno iniziato a utilizzarle regolarmente. Un altro settore cardine, quello scolastico, vede al via i progetti ´Generazione web´ ed ´e-ducazione´, che per lanciare la scuola digitale lombarda si avvarranno della Crs come strumento di comunicazione diretta tra insegnanti e famiglie. Il primo, con l´inizio del prossimo anno scolastico, coinvolgerà 25.000 studenti delle prime e terze superiori, il secondo circa 200 classi entro la fine dell´anno. ´I dati in nostro possesso e i sempre più numerosi progetti avviati - conclude Maccari - ci dicono che la Crs è stata un´idea vincente, sulla quale vale la pena puntare con la convinzione di tutti, per renderla sempre più familiare e quindi utile, a un numero crescente di Lombardi´.  
   
 

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