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Notiziario Marketpress di Venerdì 01 Giugno 2012
 
   
  MILANO (PICCOLO TEATRO STUDIO EXPO): ‘PESCIOLINO FUOR D’ACQUA’ DI GUIDO CERONETTI - IL NUOVO SPETTACOLO DEL ‘FILOSOFO IGNOTO’ CON IL SUO TEATRO DEI SENSIBILI - DAL 6 ALL’8 GIUGNO 2012

 
   
  Pesciolini fuor d’acqua, è il nuovo spettacolo che Guido Ceronetti, con il suo Teatro dei Sensibili, ha realizzato per il Piccolo e che sarà in scena al Teatro Studio, per tre sole eccezionali repliche, dal 6 all’8 giugno 2012. Quella di Ceronetti con il Piccolo è una relazione che dura da anni: nel 2002 ha partecipato ad un’edizione di Masterclass, nel 2004 a Le notti del Mediterraneo, nel 2007 al ciclo Poesia del ‘900. Tra i suoi spettacoli visti al Piccolo, Ceronetti Circus del 2001, Rosa Vercesi. Una storia del 1930 del 2003 e Qohélet. Colui che prende la parola nel 2004. Ceronetti classe 1927, poeta, filosofo, scrittore giornalista e drammaturgo, dal 1945 collabora con diversi quotidiani e dal 1972 continuativamente con “La Stampa”. Nel 1970 il suo amore per il teatro lo ha portato a fondare il Teatro dei Sensibili. Così l’artista, filosofo ignoto (come si definisce lui) ci parla del suo nuovo spettacolo. Una definizione di genere vorremmo evitarla, ma ci si potrebbe identificare tra lo happening e qualche petit cirque, di quello che Peter Brook chiama ‘Teatro Immediato’. Ma in quanto “pesciolini-fuor-d’acqua” riconosciamo il nostro provenire dal simbolico Pesce fuor d’acqua che designa, esotericamente, l’eretico, l’iniziato, l’illuminato. Questi antenati ci indicano la via per un montaggio teatrale di voce, gesto, marionette e oggetti sonori e animabili dove tre pesciolini – tra cui uno ben più vecchio della somma degli anni degli altri due e col corpo reso più circense dagli sbaragliamenti della vita – si sforzano, nei limiti di una rappresentazione mai finita, di servire in scena a quanto può esserci d’infinito nell’enigma tuttora irrisolto del teatro, che di vite non ne rispecchia una sola. Guido Ceronetti  
   
 

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