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Notiziario Marketpress di
Giovedì 07 Giugno 2012 |
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PARI OPPORTUNITÀ; PROTOCOLLO REGIONE UMBRIA-UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE
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Perugia, 7 giugno 2012 - Favorire la cultura di genere e la pedagogia della differenza nella didattica: è la principale finalità del protocollo d´intesa sottoscritto ieri, a Perugia, dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e dal Direttore dell´Ufficio scolastico regionale, Maria Letizia Melina per promuovere le politiche di genere e le pari opportunità nella scuola e nella società umbra. Occasione per la firma del documento, al Centro Congressi Capitini, è stata la consegna dei premi alle scuole umbre che si sono distinte nell´ambito del progetto della Regione "un nuovo linguaggio per raccontare le donne", finalizzato al riconoscimento e alla rimozione, da parte degli studenti, degli stereotipi, anche linguistici, attraverso cui si discredita l´immagine femminile. Con il protocollo si intende promuovere una cultura che valorizzi le differenze e la prospettiva di genere all´interno di ogni attività scolastica, anche attraverso la sensibilizzazione e la formazione degli insegnanti e la rivisitazione dei programmi scolastici e di offrire strumenti di conoscenza e riflessione sull´identità di genere. "La scuola - ha detto la presidente Marini - rappresenta un passaggio ineludibile per promuovere una cultura di genere e vederla radicare nella comunità. Qui ragazzi e ragazze possono essere educati al rispetto delle differenze e all´ascolto dell´altro, qui - ha concluso Marini - si può lavorare per sviluppare una consapevolezza critica rispetto ai modelli ed agli stereotipi socialmente dominanti". Tra gli impegni comuni individuati nel protocollo dai soggetti firmatari il contrasto degli stereotipi e dei pregiudizi fondati sulla diversità di genere; iniziative formative nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado per promuovere le tematiche della pari opportunità e della differenza; la dissuasione della cultura dell´imprenditorialità e del lavoro autonomo con attenzione alla specificità di genere; il sostegno al recupero all´istruzione delle donne, giovani e adulte, prive di una adeguata qualificazione e fuori dal sistema dell´istruzione e della formazione. Sono inoltre previste iniziative di formazione dei docenti sulle tematiche della differenza di genere e la messa a punto di un sistema di indicatori per valutare processi educativi e formativi. Il protocollo, di valenza triennale, costituisce la cornice strategica da cui discenderanno accordi e convenzioni con i singoli istituti. Un apposito gruppo di lavoro monitorerà la sua attuazione. |
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