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Notiziario Marketpress di Martedì 12 Giugno 2012
 
   
  AGRICOLTURA IN ABRUZZO: QUASI 14 MLN PER LE AZIENDE DEL "CRATERE" DECISIVA LA STRATEGIA COMUNE CON ORGANIZZAZIONI CATEGORIA

 
   
   Pescara - Sono 14 milioni di euro i fondi assegnati alla Regione Abruzzo per le aziende agricole del "cratere", danneggiate dal sisma del 2009. A darne notizia è stato, questa mattina, a Pescara, nel corso di una conferenza stampa, l´assessore alle Politiche agricole, Mauro Febbo, affiancato dai direttori regionali di Coldiretti, Simone Ciampoli, Cia, Domenico Falcone, Confagricoltura, Stefano Fabrizi, e Copagri, Tommaso Visco. Infatti, la Conferenza Stato-regioni, nella seduta del 6 giugno , ha accolto, all´unanimità, la proposta del Governo di destinare ai Piani di sviluppo rurale (Psr) delle Regioni Abruzzo ed Emilia Romagna uno storno del 4 per cento sull´annualità 2013 della quota Fears (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) spettante alle altre Regioni, ad eccezione della Lombardia, anch´essa colpita dal terremoto. Risorse pari a 6 milioni 300 mila euro alle quali deve essere aggiunta la quota di confinanziamento statale di quasi 8 milioni di euro. "Si tratta di una importante risposta ad un territorio piegato dalla crisi e dal grave evento sismico - ha aggiunto l´assesore - frutto di un atto di solidarietà di tutte le Regioni ma anche della circostanza, non secondaria, che la Regione Abruzzo si è presenata all´altezza della situazione e quindi con tutte le carte in regola per ricevere un simile sostegno. Un aiuto - ha continuato - che consente di far avere una grossa boccata d´osssigeno ad un settore, la zootecnia, già da tempo in difficoltà. Per questo intervento, - ha proseguito Febbo - ringrazio tutte le organizzazioni di categoria che hanno attivato i propri vertici nazionali capaci, a loro volta, di fare pressione e di sensibilizzare il Governo centrale". Il risultato ottenuto è, quindi, scaturito da una sinergia con la Regione visto che lo stesso presidente Chiodi e l´assesore Febbo hanno sottoposto la problematica all´attenzione del Governo in più occasioni e su più tavoli. "L´evento drammatico del terremoto - ha spiegato Febbo - aveva sortito, nell´immediato, l´effetto positivo di indurre il Governo nazionale a finanziare e, sostanzialmente, a far partire da subito il nostro Psr. Ma per il ristoro dei danni subiti dal territorio, l´agricoltura, a differenza di altri comparti produttivi, era rimasta totalmente esclusa a causa di specifiche normative comunitarie. Adesso, invece, le aziende avranno una ragione in più per ripartire". A tal proposito, l´assessore Febbo ha garantito che, nei prossimi giorni, sarà portato in Giunta un provvedimento che, da un lato, consentirà la riapertura della graduatoria e dall´altro, permetterà di riaprire il bando consentendo, al tempo stesso, di sanare un problema di natura tecnica.  
   
 

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