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Notiziario Marketpress di
Lunedì 11 Giugno 2012 |
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METEO, COME CAMBIERÀ IL LINGUAGGIO DELLE ALLERTE. GIORNALISTI, CONFRONTO DIPARTIMENTO PROTEZIONE CIVILE - REGIONE LIGURIA AL FORUM DELL´AMBIENTE
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Genova, 11 Giugno 2012 - "Il dipartimento nazionale di Protezione Civile ci aiuterà a uniformare il linguaggio delle allerte meteo con tutte le altre regioni italiane, anche attraverso i colori dei diversi livelli, per arrivare più direttamente ai cittadini". Ma quel che conta è trasmettere tutte le notizie utili sui comportamenti da osservare nelle varie situazioni. "Questi aspetti riguardano al comunicazione, alla quale però non vanno addossate responsabilità che investono invece l’educazione e la cultura del rischio, che hanno bisogno di percorsi più lunghi e di più tempo". Lo ha detto l´assessore alla Protezione Civile della Regione Liguria Renata Briano nella giornata conclusiva del Forum regionale dell´ambiente, ai Magazzini del Cotone del Porto Antico, al termine di una tavola rotonda con i giornalisti su come affrontare le situazioni di allerta meteo. "In tutte le altre regioni italiane, fatta eccezione per la Liguria e la Toscana interessate a questi cambiamenti -ha spiegato Paola Pagliara, responsabile del centro funzionale del dipartimento nazionale della Protezione Civile- le emergenze, vengono affrontate comunicando, a seconda dei casi, quattro livelli: la pre-allerta, l´attenzione (livello contraddistinto dal colore giallo), il pre-allarme (arancione) e l’allarme, il massimo livello, con il colore rosso". Ma è un problema solo di linguaggio, ma non di allerta, perché i codici restano. "E le alluvioni dell’autunno scorso in Liguria e in Toscana avevano comunque un codice rosso”, ha puntualizzato la Pagliara. |
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