Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 12 Giugno 2012
 
   
  «MISTY CIRCUS», TRA PIERROT E MAGIE CON LA «STAR DANCE»

 
   
   Busto Arsizio (Varese), 12 giugno 2012 - Piccoli pierrot, bambole di cera dalle fattezze gotiche, vecchie carillon, maschere veneziane, ombrellini di pizzo e gattini ammaestrati: è un circo enigmatico e surreale, carico di un fascino fuori dal tempo e dallo spazio, quello che la «Star Dance» di Turbigo porterà sul palco del teatro Sociale di Busto Arsizio nella serata di venerdì 22 giugno, alle ore 21, con il suo nuovo spettacolo: «Misty Circus». Una quindicina di coreografie di danza classica, modern dance, jazz, hip hop e boogie-woogie, firmate da Elisa Vai e Stefania Barina, porteranno il pubblico a contatto con la melanconica allegria, i ritmi spensierati, le situazioni magiche, fantastiche e cariche di ingenuità del mondo circense. Sul palco saliranno, accompagnati dalle note della musica francese di Yann Tiersen e delle colonne sonore di René Dupéré e Benoît Jutras per il «Cirque du Soleil», una quarantina di giovani ballerini, di età compresa tra i 4 e i 20 anni. A fare da collegamento tra le varie scene dello spettacolo, nato da un’idea della stessa Elisa Vai, anima creativa della scuola turbighese e collaboratrice del teatro Sociale di Busto Arsizio per il progetto «Officina della creatività» di «Educarte», sarà la travolgente e graffiante verve del comico-presentatore Franco Gianella. I costumi sono stati realizzati da Rossana Ferrari e Lia Ballarati; luci e fonica vedranno all’opera Maurizio «Billo» Aspes. Mentre le scenografie provengono dall’archivio del teatro Sociale di Busto Arsizio. La trama si lascia suggestionare dalle atmosfere narrate da Victoria Francés nella serie «Misty Circus» e dalle ambientazioni scelte dagli sceneggiatori Terry Gilliam e Charles Mckeown per il film «Parnassus». «Un quadro coreografico -racconta Elisa Vai- trae spunto anche da libro «Alice nel paese delle meraviglie». Proporremo una scena, ricca di colore e piena di ritmo, con le carte da gioco animate della Regina di cuori, nella quale i vestiti saranno fatti di legno». «Nastri, hula hoop e palle da ginnastica ritmica -spiega ancora la direttrice artistica della «Star Dance» di Turbigo- sono gli oggetti scenici scelti per animare le coreografie di danza classica e moderna». Bocca cucita, invece, sul resto dello spettacolo per lasciare spazio alla sorpresa, alla meraviglia e al dono dell’inatteso, poli d’emozione di uno spettacolo, quello del circo, capace di incantare grandi e bambini.  
   
 

<<BACK