Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 13 Giugno 2012
 
   
  ANCONA: ESPORTAZIONI DORICHE: +5,8% NEI PRIMI TRE MESI DELL´ANNO

 
   
   Ancona, 13 giugno 2012 - I dati del primo trimestre del 2012 confermano il buon andamento delle esportazioni della provincia di Ancona: al 31 marzo 2012 si sono esportate merci per 851 milioni di euro, in crescita del 5,8% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. La crescita delle esportazioni provinciali è in linea con quanto avvenuto nell’intero Paese (+5,5%), mentre la regione Marche registra una performance ancor più positiva, pari a +6,2%. I prodotti dell’attività manifatturiera rappresentano il 99% dell’export dorico e hanno registrato una crescita del 6,1%. All’interno di questa macrocategoria il settore di spicco, in questo primo trimestre del 2012, è quello dei macchinari ed apparecchi che con 220 milioni di euro esportati ed una variazione percentuale positiva del 31,5% è diventato il primo settore per importanza dell’export provinciale superando gli apparecchi elettrici. Questi ultimi hanno esportato beni per 209 milioni di euro ma, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, hanno subito una contrazione del 2,8%. Altri settori significativi per l’export provinciale (con valori superiori ai 50 milioni di euro) sono: metalli di base e prodotti in metallo (85,7 milioni di euro esportati nei tre mesi analizzati per una crescita del +3,6%), il legno e prodotti in legno (60 milioni di euro, +3,2%) ed il tessile, abbigliamento, calzature (58 milioni di euro, +1,9%) Le importazioni delle imprese della provincia di Ancona nel periodo gennaio-marzo di quest’anno sono pari a 882 milioni di euro, in calo rispetto al primo trimestre 2011 dell’ 1,3%, e determinano un saldo della bilancia commerciale di segno negativo per 31 milioni di euro. Il 60% delle importazioni della provincia di Ancona si confermano essere i prodotti dell’estrazione di minerali da cave e miniere, vale a dire il settore relativo all’approvvigionamento energetico. Esse ammontano a 533 milioni di euro pari ad una crescita del 17% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente e l’aumento del loro valore a prezzi correnti sconta anche l’aumento del prezzo del petrolio. Viceversa i prodotti delle attività manifatturiere rappresentano il 38% dell’import dorico (339 milioni di euro, -20,4%). Si conferma ancora una volta l’Europa il principale acquirente dei prodotti dorici (75%), in particolare l’Unione Europea a 27 paesi rappresenta il mercato di destinazione del 61% del totale del valore delle merci esportate (con un tasso di crescita del 9,2%). La crescita maggiore è quella verso l’America, che grazie ad un incremento del 85,2%, raggiunge un’incidenza del 10% sull’export dorico totale. Viceversa le importazioni provengono principalmente dall’Asia (62,4%) seguita dal Vecchio Continente (27,2%).  
   
 

<<BACK