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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Giugno 2012
 
   
  I DEPUTATI EUROPEI INVITANO IL SUDAN E IL SUD SUDAN A TROVARE UN ACCORDO DI PACE

 
   
  Strasburgo, 14 giugno 2012 - Il Parlamento sollecita il Sudan e il Sud Sudan a cercare soluzioni negoziate per le questioni ancora in sospeso, in una risoluzione approvata mercoledì. Il testo invita i due paesi ad attuare la tabella di marcia delle Nazioni Unite adottata a maggio e a trovare un accordo entro agosto sulle questioni economiche, compreso lo sfruttamento del petrolio, sulla demarcazione delle frontiere e sull´accesso degli aiuti umanitari. Nella risoluzione approvata per alzata di mano, i deputati sottolineano che il punto di partenza per negoziati costruttivi dovrebbe essere la creazione di un´area di frontiera demilitarizzata e sicura, come pure il ritiro incondizionato di tutte le forze armate entro i propri confini. Risolvere le questioni in sospeso entro agosto - I deputati si compiacciono che siano stati ripresi i colloqui diretti ad Addis-abeba e che entrambi gli Stati abbiano accettato la tabella di marcia approvata dal Consiglio di sicurezza dell´Onu il 2 maggio, che stabilisce un termine di tre mesi per risolvere le questioni post-secessione in sospeso, compreso lo sfruttamento del petrolio. Inoltre, la demarcazione delle frontiere è essenziale per la pace e la stabilità nella regione e pertanto i deputati invitano il Sudan e il Sud Sudan ad avvalersi dei servizi messi a disposizione dall´Unione africana a tal scopo. Affrontare l´emergenza umanitaria - Nel documento si ricorda che la priorità è rappresentata dalla grave situazione umanitaria provocata dai combattimenti tra il Sudan e il Sud Sudan e dal persistere dei combattimenti negli Stati del Kordofan meridionale e del Nilo Azzurro. Secondo le stime dei funzionari delle Nazioni Unite, circa un milione di persone potrebbero morire di fame, se non riceveranno aiuti alimentari nei prossimi mesi. Il Sudan e il Sud Sudan devono consentire l´accesso immediato del personale delle Nazioni Unite e di altro personale umanitario alle popolazioni colpite. Inoltre, l´Unione europea e la comunità internazionale devono onorare gli impegni di finanziamento a favore della regione, in particolare per affrontare la grave carenza di aiuti alimentari e di strutture di emergenza e protezione. Sostenere la rafforzata presenza delle Nazioni Unite - Il Parlamento accoglie con favore la decisione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di estendere il mandato della missione Onu in Sudan (Unmis) e di inviare nel paese ulteriori contingenti di pace, ai fini del pacifico sviluppo di due Stati autosufficienti. Auspica, infine, che sia garantita la sicurezza del personale delle Nazioni Unite e l´invio di osservatori internazionali con il compito di vigilare e contribuire al rispetto delle regole.  
   
 

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