GENOVA: AMBULATORIO DEL GHETTO ESEMPIO DI COLLABORAZIONE PUBBLICO-PRIVATA DA SEGUIRE
Genova, 14 Giugno 2012 - “Questo ambulatorio è un contributo del sistema sanitario non solo alla cura dei residenti, ma anche al processo di risanamento del centro storico, in un quartiere particolarmente difficile che è stato oggetto in questi ultimi anni di un programma di recupero”. Lo ha detto l’assessore regionale alla salute, Claudio Montaldo ieri mattina nel corso della presentazione dell’ambulatorio di vico Croce Bianca dedicato agli abitanti del Ghetto. “Sono vent’anni che l’Europa parla del principio della sussidiarietà – ha continuato l’assessore regionale alla salute - e questo ambulatorio è un esempio che va in tale direzione. A dimostrazione che si può fare con le forze vive della società, senza dover ricorrere necessariamente a finanziamenti pubblici, a parte quelli per pagare il personale della Asl che presta servizio”. Secondo Montaldo “l’ambulatorio del Ghetto rappresenta un accesso ulteriore al sistema sanitario e può costituire un alleggerimento dei pronto soccorso per tutti i casi di bassa complessità, soprattutto del Galliera dove si dirigono gli immigrati”.