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Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Giugno 2012
 
   
  LAVORI PUBBLICI: FVG, SERVE REAZIONE FORTE SISTEMA PROFESSIONI

 
   
  Udine, 18 giugno 2012 - "Serve una reazione forte del sistema delle professioni e del comparto delle costruzioni per stringere un´alleanza con la politica che permetta di mettere mano ai nodi strutturali senza la soluzione dei quali non sarà possibile avviare la semplificazione delle procedure burocratiche e risolvere l´accavallamento dei centri di competenza che sono il vero freno allo sviluppo". Lo ha detto il 18 giugno l´assessore regionale a Infrastrutture, Mobilità, Pianificazione territoriale e Lavori pubblici, Riccardo Riccardi, ai vertici dell´Ordine degli ingegneri di Udine riuniti in consiglio direttivo sotto la presidenza di Gian Paolo Guaran. "Sul bando unico stiamo già lavorando", ha poi reso noto Riccardi, convenendo con i professionisti che "occorre ridurre i percorsi procedimentali non abdicando alle giuste tutele e senza derogare da un sistema che ha permesso finora di mantenere uno standard di qualità nelle realizzazioni". Da parte loro i professionisti si sono detti d´accordo con la necessità di rimettere al centro l´equilibrio tra le scelte che devono spettare alla politica e le motivazioni alla base di quelle stesse scelte che sono invece tenuti a fare i tecnici. "Solo trovando questo equilibrio - ha commentato Riccardi - sarà possibile entrare nel cardine del procedimento, superare gli elementi di vincolo e renderlo efficiente ed efficace". In tema di semplificazione delle procedure i professionisti hanno discusso con Riccardi dell´applicazione della normativa regionale sui lavori pubblici e di una possibile riforma per risolvere i nodi più critici, dei futuri passi per diffondere la politica di certificazione ambientale ed energetica degli edifici e si sono confrontati sui temi più importanti del Piano di governo del territorio. In merito all´applicazione del protocollo Vea per la valutazione della qualità energetica ed ambientale, Riccardi ha ricordato come "sia necessario un approccio graduale che favorisca la diffusione di una cultura sui vantaggi derivanti dalla certificazione tra tutti i protagonisti in gioco". Oltre a utili correttivi normativi, la Regione pur in un periodo di limitate risorse a bilancio, ha deciso di investire ingenti finanziamenti su questo tema, anche attraverso il potenziamento di Ares Fvg, l´Agenzia regionale per l´Edilizia sostenibile. "Le ultime due norme regionali - ha detto Riccardi - consentiranno di coprire le graduatorie per le domande di contributo al 50 per cento per la riqualificazione energetica della prima casa di 6850 famiglie". In totale, grazie ai finanziamenti previsti dalla Giunta lo scorso anno e alla variazione di bilancio 2012 vengono attivati 66 milioni di euro di nuovi lavori di manutenzione straordinaria. Inoltre, è stato ricordato, si è avviato l´iter consiliare della riforma della politica sulla casa, "un provvedimento per il quale - ha reso noto Riccardi - in assestamento di bilancio è stato previsto un investimento di 20 milioni che renderà possibile rispondere alle 1200 domande di sostegno per l´acquisto della prima casa". Il monte investimenti attivato con la manovra di inizio giugno in tutti i settori dei lavori pubblici è, del resto, ingente: tra gli altri, vi sono i 15 milioni assegnati ad opere cantierabili attraverso la Protezione civile, i 10 per gli immobili pubblici, i 5 per Friuli Venezia Giulia Strade. Infine, in merito al "cantiere aperto" del Piano del governo del territorio, Riccardi ha chiesto la condivisione delle linee che dovranno essere caposaldo dello strumento urbanistico e un contributo al percorso di adozione da parte dei professionisti, indicando anche un tema in particolare che dovrà essere inserito: quello della rete energetica, che nel piano regionale delle infrastrutture non è stato affrontato e che sarà doveroso integrare nella prossima norma.  
   
 

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