Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Giugno 2012
 
   
  TONDO, SOSTEGNO REGIONE A RIQUALIFICAZIONE OSPEDALE MAGGIORE TRIESTE

 
   
  Trieste, 18 giugno 2012 - "L´amministrazione regionale è impegnata in un percorso di riqualificazione delle proprie strutture ospedaliere, che comprende il Maggiore di Trieste, punto di eccellenza non solo della città o della provincia ma di tutto il Friuli Venezia Giulia. Era nostro dovere finanziare questo investimento importante perchè questa città merita di avere un ospedale che non solo è storicamente legato alle proprie radici ma che possa guardare verso il futuro". Lo ha detto il 14 giugno il presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, al termine del sopralluogo compiuto al vecchio ospedale Maggiore, per constatare lo stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazione. Nella visita Tondo era accompagnato dai vertici dell´azienda ospedialiero-univesitaria "Ospedali riuniti" di Trieste, con il direttore generale Francesco Cobello, il direttore sanitario Giampaolo Canciani e quello amministrativo Marino Nicolai, presenti tra gli altri il consigliere regionale Bruno Marini e il consigliere comunale Giovanni Coloni. Le opere previste sono ormai a buon punto: sono completati per oltre 2/3 gli interventi allo storico quadrilatero, originariamente costruito tra il 1833 e il 1841. A fine anno è attesa la fine della realizzazione, su via Gatteri, del polo ad alta tecnologia. Edificio questo su tre piani, dove troveranno posto sale operatorie per day surgery, con annesse degenze, radiodiagnostica, radioterapia, terapia intensiva e primo soccorso. 55 i milioni impiegati. Risorse che vengono dallo Stato (43 milioni) e dalla Regione (12). "Tutto questo permetterà di liberare le attività attualmente ospitate nel lato di via Pietà del quadrilatero stesso, l´unico che rimane da ristrutturare", ha spiegato Cobello. Spesa ipotizzata dal progetto del 2004, una trentina di milioni. Compresa la sistemazione dei due ettari di parco interno, che si vuole restituire alla città. "Quando si è dovuto trovare le risorse per sostenere il nostro sistema sanitario, lo si è sempre fatto, con amministrazioni di qualsiasi colore politico. Qui lo si farà anche in futuro", ha promesso il presidente con delega alla salute e alle politiche sociali, commentando che "qui si vede che il denaro pubblico è speso, ed è giusto che i cittadini lo sappiano". Nell´occasione Tondo non ha mancato un accenno alla riforma della sanità, che "al di là del numero di aziende produrrà qualche risultato anche in termini di riordino delle specialità. Punti nascita, rete dell´emergenza, piano oncologico sono temi che si concretizzeranno con la riforma", ha precisato, aggiungendo che "bisogna avere il coraggio di mettere mano al sistema ragionando su una sanità a respiro regionale. Non perché c´è qualcosa che va male ma perché le cose continuino ad andare bene. Non c´è nessuna logica di risparmio, abbiamo l´obbligo di mettere il sistema in sicurezza creando condizioni di sostenibilità mentre la società invecchia, cresce la richiesta di prestazioni ad alta tecnologia, aumenta il costo dei farmaci". "Ero a conoscenza che il Maggiore è un grande cantiere, non immaginavo tanto", ha dal canto suo commentato Bruno Marini. "Come terza commissione del Consiglio regionale siamo molto attenti ai lavori di ristrutturazione e di riqualificazione dei presidi sanitari del Friuli Venezia Giulia. Preannuncio che ritornerò con i miei colleghi perché credo che interventi di questo genere debbano essere conosciuti anche dal Consiglio perché ogni riforma ha bisogno di gambe che la sostengano".  
   
 

<<BACK