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Notiziario Marketpress di Martedì 19 Giugno 2012
 
   
  FVG, ISTRUZIONE: APPROVATO PROGRAMMA PER ORIENTAMENTO 2012

 
   
  Udine, 19 giugno 2012 - Sono il coordinamento e la cooperazione multilivello, ma anche l´accesso di tutti i cittadini ai servizi di orientamento unito allo sviluppo della qualità, le due macro aree su cui si incentra il programma delle attività di orientamento per l´anno scolastico 2012-2013. Approvato il 15 giugno dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia su proposta dell´assessore all´Istruzione, Roberto Molinaro, il documento di programmazione "fa riferimento - nota lo stesso Molinaro - alla Carta di Genova 2011, approvata dalla Ix Commissione Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome lo scorso novembre". Il programma definisce con precisione le strategie operative a livello regionale, interregionale e nazionale, la tipologia dei servizi offerti e gli interventi previsti a favore dell´innovazione, a supporto degli operatori e per la valorizzazione delle risorse umane. Per il 2012, conferma l´assessore, l´intenzione è dare attuazione ai contenuti della Carta di Genova, promuovendo azioni di sistema volte a rafforzare la reciproca conoscenza, il dialogo e la condivisione di obiettivi con i principali attori istituzionali (scuole, formazione professionale, università, servizi per l´impiego, associazioni di categoria ed altri) che operano nell´orientamento in Friuli Venezia Giulia. I fondi destinati alla realizzazione delle attività programmate ammontano a 1,150 milioni per il 2012 e a 1,115 milioni per il 2013. Inoltre, per quanto concerne l´anno in corso, sono a disposizione ulteriori 90 mila euro per spese connesse all´attività dei Centri e 180 mila euro che verranno utilizzati per un bando riservato a progetti realizzati dalle reti di antidispersione scolastica. Per quanto concerne la macroarea "Coordinamento e cooperazione multilivello" il piano prevede a livello regionale l´assistenza tecnica alle scuole ed alle reti di scuole; progetti speciali di coordinamento e cooperazione dei Centri di orientamento regionali: la promozione dell´integrazione nel sistema regionale di orientamento ed il sostegno all´innovazione; la partecipazione del sistema di orientamento alla realizzazione del nuovo Piano di Zona 2013/2015. A Livello interregionale è già stato avviato un gruppo di lavoro che unisce Liguria (regione capofila), Friuli Venezia Giulia, Puglia, Toscana ed Umbria per la formulazione di una definizione condivisa di orientamento, l´elaborazione di una Carta dei servizi per l´orientamento e la progettazione di interventi mirati ad aumentare le competenze degli operatori. Inoltre, il Friuli Venezia Giulia si è fatto promotore di un progetto interregionale denominato "Costruire un modello e pratiche d´intervento per azioni di supporto alle reti locali di orientamento" che ha già raccolto le adesioni di massima di Lazio, Marche, Piemonte, Umbria e Provincia autonoma di Trento. Per quanto riguarda invece l´operatività a livello nazionale, sono previste collaborazioni interistituzionali e la messa a punto di un sistema nazionale e regionale delle anagrafi degli studenti. Il secondo macro obiettivo della Carta di Genova "Sviluppare sistemi di qualità nell´orientamento, che favoriscano l´accesso ai servizi, pongano attenzione ai bisogni dei cittadini e contribuiscano alla crescita dei sistemi, in un´ottica di innovazione" verrà perseguito con l´implementazione di linee di intervento quali il sostegno alle transizioni e la personalizzazione dei servizi; il recupero della dispersione scolastica; l´innovazione ed il potenziamento del sistema informativo; interventi a supporto degli operatori di orientamento; sviluppo della cultura valutativa delle azioni di orientamento. All´attuazione del programma si provvederà mediante piani che saranno proposti dai coordinatori dei Centri di orientamento e verranno approvati dal direttore del servizio regionale Istruzione, Università e Ricerca.  
   
 

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