Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 19 Giugno 2012
 
   
  BOLZANO: CON DECRETO MEMC ENERGIA MENO CARA E POSTI DI LAVORO

 
   
  Bolzano, 19 giugno 2012 - Il Consiglio dei ministri ha approvato in tarda mattinata del 15 giugno a Palazzo Chigi il decreto legge sulle misure urgenti per la crescita e lo sviluppo. Oggi pomeriggio l’assessore provinciale al lavoro Roberto Bizzo si è recato alla Memc di Sinigo dove ha illustrato ai rappresentanti dell’azienda e dei lavoratori l’articolo del decreto che identifica le categorie di imprese a forte consumo di energia e fissa i parametri per accedervi a condizioni favorevoli, una norma molto attesa anche dalla Memc. Il passaggio inserito nel testo del decreto approvato dal Governo potrà mettere la multinazionale in condizione di coprire il suo fabbisogno energetico a costi più convenienti e di proseguire l’attività in Alto Adige. La Memc è l’unica azienda in Italia che produce silicio per fonti rinnovabili e elettronica, "due settori del futuro - ha ricordato l’assessore Roberto Bizzo - e se in passato si voleva salvaguardare le grandi aziende energivore dell’industria pesante, a maggior ragione questa impresa merita lo sconto sull’energia". Nell’incontro a Sinigo con i rappresentanti dei lavoratori e dell’azienda Bizzo ha espresso la sua soddisfazione per il risultato raggiunto ("che non è la chiusura della vicenda, ma è un bel segnale") a suggello di mesi di lavoro tra le istituzioni, e ha ringraziato per l’impegno nella vicenda il ministro dello sviluppo economico Corrado Passera, il sottosegretario Guido Improta, i commissari di governo per la provincia di Bolzano Fulvio Testi prima e Valerio Valenti poi. "L’approvazione dell’articolo inserito nel decreto legge sullo sviluppo – ha ribadito Bizzo a Sinigo – costituisce l’ultimo importante passo di una strategia della Provincia decollata già a marzo con il ripristino del collegamento transfrontaliero delle linee dell’alta tensione al Brennero, una soluzione internazionale concordata con Terna che potrà offrire a tuttel le imprese altoatesine la possibilità di rifornirsi di energia sul mercato europeo." La norma del decreto sviluppo che interessa la Memc è stata pensata per riequilibrare in modo più equo le agevolazioni già in vigore e rendere più conveniente il mercato dell’approvvigionamento per le imprese energivore. Ha infatti come obiettivo l’identificazione delle categorie di imprese a forte consumo di energia, quale appunto la Memc, secondo i criteri forniti dalla direttiva europea 2003/96/Ce che contempla non solo la quantità di energia consumata ma anche il peso che il costo dell’energia esercita sui diversi costi di produzione e sulle attività dell’impresa (per la Memc il 35%). A Sinigo l’assessore Bizzo ha illustrato sinteticamente i contenuti dell’articolo che riguarda la Memc: prevede una selezione del Ministero delle imprese a forte consumo di energia entro il 31 dicembre 2012, in parallelo il riordino del sistema di aliquote risponderà a criteri di semplificazione, senza comportare un ulteriore aumento del carico fiscale per i consumi domestici. Il terzo e ultimo comma dell’articolo prevede che i medesimi requisiti e parametri siano alla base della revisione della distribuzione degli oneri generali di sistema del settore elettrico. Non è ancora possibile quantificare il risparmio della Memc sul costo energtico, ma a titolo orientativo è stato ricordato che finora le grandi aziende beneficiarie potevano contare su una riduzione superiore al 40%, l´Alcoa arrivava anche al 70%. Come tempistica, al massimo entro febbraio 2013 ("ma stiamo lavorando nel tavolo anticrisi con Roma per chiudere prima", ha ricordato Bizzo) tutti gli aspetti saranno chiariti. Fondamentali per la strategia aziendale, ha ricordato il direttore dello stabilimento Claudio Pasolli, saranno anche gli incontri che il vicepresidente della corporate americana avrà tra due settimane a Roma e Bolzano. Soddisfazione per il passo avanti è stata espressa a Sinigo anche dai rappresentanti delle Rsu aziendali, che spingono però per accelerare i tempi visto che a novembre termina la cassa integrazione. A tale proposito l’assessore Bizzo ha voluto chiarire che "la Provincia ha deciso di mettere in atto tutte le misure necessarie a tutela dei lavoratori Memc fino all’ultimo giorno prima della ripresa."  
   
 

<<BACK