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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Giugno 2012
 
   
  BOLZANO: DA LUGLIO LO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

 
   
  Bolzano, 20 giugno 2012 - In via sperimentale in 4 Comuni verrà attivato a luglio lo Suap, Sportello unico per le attività produttive, previsto a regime dal 2013: Giunta provinciale, Consorzio dei Comuni e Camera di commercio hanno discusso il 18 giugno i dettagli operativi e il finanziamento del nuovo servizio "nato per ridurre la burocrazia e favorire insediamento e avvio di nuove imprese", ha detto il presidente Luis Durnwalder. Provincia, Comuni e Camera di Commercio: sono i tre enti ai quali cittadini e imprese devono normalmente rivolgersi per completare, da cima a fondo, una pratica burocratica. Attualmente questo significa doversi recare diverse volte in uffici diversi, con un´evidente perdita di tempo. In futuro, però, le cose cambieranno grazie allo sportello unico, iniziativa che prende spunto dal progetto governativo "Impresa in un giorno". Le modalità operative dello Suap (Sportello unico per le attività produttive) sono state delineate oggi nella seduta della Giunta provinciale con i rappresentanti dei Comuni e della Camera di commercio. Approvate le proposte elaborate dai tecnici riguardo al funzionamento dello sportello unico: chi vorrà fondare un´impresa o aprire una nuova sede potrà contare su un solo interlocutore a cui rivolgersi per il disbrigo delle pratiche necessarie. Lo sportello unico, già previsto per legge dalla Giunta provinciale, "vuole contribuire alla riduzione burocratica e alla semplificazione amministrativa", ha sottolineato il presidente Durnwalder. I neo imprenditori o le aziende interessate non dovranno più fare la spola tra gli uffici provinciali, comunali e camerali ma potranno contare appunto su un unico riferimento che si occupa di tutta la pratica e dal quale riceveranno la comunicazione che autorizza l´inizio dell´attività. Il Comune avrà 60 giorni di tempo per presentare obiezioni o chiedere chiarimenti. La gestione dei costi del servizio è suddivisa tra la Camera di commercio (60%), Provincia e Consorzio dei Comuni (40%), lo sportello sarà insediato alla Camera di commercio. "A luglio partirà in via sperimentale in 4 Comuni di dimensioni diverse, dal 2013 diventerà operativo a tutti gli effetti", ha spiegato Durnwalder. Per le professioni sanitarie e di libero professionista, che richiedono altri requisiti, lo sportello unico non sembra al momento applicabile.  
   
 

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