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Notiziario Marketpress di Giovedì 21 Giugno 2012
 
   
  LA NUOVA ANNATA, A MAGGIO SUI MERCATI INTERNAZIONALI L’EQUILIBRIO DI ORNELLAIA 2009 SINTONIA DI INVERNO ED ESTATE PER UN ORNELLAIA SEDUCENTE E SETOSO

 
   
  Un carattere per definire pienamente l’annata 2009 di Ornellaia, è un concetto semplice ma per nulla facile da ottenere: L’equilibrio. Periodi freschi e caldi si sono alternati creando le condizioni migliori per una maturazione completa e complessa degli acini. “Solo una scrupolosa attenzione durante tutto il ciclo vegetativo e soprattutto in fase di raccolta ci ha permesso di mantenere quella freschezza e qualità aromatica che sono il timbro costante di Ornellaia – queste le parole di Axel Heinz, Direttore di Produzione ed Enologo di Tenuta dell’Ornellaia, che continua: dell’annata 2009 siamo molto orgogliosi”. Infatti, ad un inverno fresco e piovoso è seguito un maggio solare, come solo sulla costa toscana può essere. Qualche pioggia a giugno e poi una “corsa” bellissima lunga tutta l’estate, che è stata secca e con temperature spesso superiori a 35°C dovute ai forti venti di Scirocco. Proprio questo vento caldo ha accelerato la maturazione soprattutto dei vitigni precoci come il Merlot, raccolto a partire dal 28 agosto: una delle vendemmie più precoci e veloci della storia di Ornellaia per questo vitigno, che in compenso ha portato in dote all’Ornellaia 2009 una seducente morbidezza. A ruota, le piogge di metà settembre sono state capaci di dare respiro ai vitigni più tardivi che hanno così potuto proseguire la loro maturazione ottimizzando ognuno la propria specifica complessità. Portati in cantina (in cassette da 15 kg) prima i Cabernet Franc, poi il Petit Verdot ed infine - il 6 Ottobre – anche gli ultimi grappoli di Cabernet Sauvignon (presenti al 52% nel blend), dalla grande struttura. “Parlare di Equilibrio per definire questa annata ci è venuto naturale”, dice Leonardo Raspini, Direttore Generale e Agronomo di Tenuta dell’Ornellaia, che prosegue: “la bocca è subito avvolta dal volume della dolcezza ma contemporaneamente è fine. E il tannino, privo come mai di ogni spigolo, è sostenuto in finale da una viva e fresca nota acida”. Oggi al debutto sul mercato internazionale Ornellaia 2009 si presenta con profumi ampi e nette sensazioni di frutta pienamente matura ma senza eccessi, alle quali si abbinano note balsamiche di erbe aromatiche e cioccolata. La Tenuta dell’Ornellaia. La filosofia di Tenuta dell´Ornellaia vede la nascita dei vini come espressione più vera del proprio territorio di origine. Le uve per Ornellaia sono selezionate a mano e raccolti nei vigneti di proprietà a Bolgheri, sita sulla costa toscana. La diversa natura dei terreni della tenuta - marini, alluvionali e vulcanici - è ideale per la coltivazione di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot. La Tenuta comprende una superficie vitata di 97 ettari sulla costa Toscana, a pochi passi dal borgo medioevale di Bolgheri e dal celebre viale dei cipressi. Il costante lavoro del team e le condizioni microclimatiche e geologiche ottimali hanno portato in un ventennio - il 1985 è stata la prima annata di Ornellaia - i vini della tenuta a grandi successi internazionali. Ornellaia 1998 è stato nominato vino dell’anno nel 2001 dalla rivista americana Wine Spectator. Nel 2011 la testata tedesca Der Feinschmecker ha assegnato ad Ornellaia il suo premio più ambito, il Weinlegande. Numerosi anche i riconoscimenti ottenuti a livello nazionale e internazionale, soprattutto la presenza costante ai vertici delle principali guide enologiche italiane, Gambero Rosso, Espresso, Veronelli, Duemilavini Ais, Luca Maroni  
   
 

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