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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 20 Giugno 2012 |
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AGENDA DIGITALE: LA COMMISSIONE EUROPEA CHIEDE AI PROGETTI DI REGOLAMENTAZIONE DELLE TELECOMUNICAZIONI FINLANDESI DI NON IMPORRE UNO STRETTO CONTROLLO DEI PREZZI NEI MERCATI ALLŽINGROSSO PER LA BANDA LARGA
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Bruxelles, 20 giugno 2012 - La Commissione europea ha deciso di esaminare ulteriormente se lŽautorità di regolamentazione delle telecomunicazioni finlandese, Ficora, può autorizzare gli operatori di telecomunicazioni finlandese regionali al fine di concedere ad altri operatori lŽaccesso alle proprie reti a banda larga senza regolazione tariffaria adeguata. La Commissione è molto preoccupata, tra lŽaltro, che la decisione di non imporre Ficora di tariffe orientate ai costi per lŽaccesso alle reti in fibra degli operatori dominanti in Finlandia sarebbe contrario ai regolamenti Ue in materia. Secondo il parere della decisione della Commissione Ficora potrebbe avere un effetto negativo sulla concorrenza e sul futuro sviluppo di rame e fibra ottica. Prezzi correnti per rete locale in fibra ottica sono già alti, che suggerisce che senza una regolamentazione adeguata, gli operatori dominanti sarebbero in grado di addebitare i costi di accesso eccessivi. Secondo lŽapproccio normativo proposto, gli operatori che normalmente avrebbe accesso immediato ai prodotti regolamentati in base alla fibra ottica potrebbe essere necessario avviare due procedure di risoluzione delle controversie (che ritarda lŽapplicazione di tariffe), oppure attendere lŽintervento di Ficora . In entrambi i casi, la voce potrebbe verificarsi un ritardo considerevole. La Commissione ha sospeso la Ficora proposta e ha avviato unŽinchiesta di tre mesi. Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea ha detto a questo proposito: "Dobbiamo assicurare un ambiente competitivo per le aziende che offrono servizi a banda larga. E Žfondamentale avere una corretta regolazione e coerente a livello comunitario per rafforzare la concorrenza nei mercati della banda larga, soprattutto per le reti ad alta velocità. " Ficora 111 individua importanti mercati regionali per la fornitura di accesso a banda larga allŽingrosso e allŽingrosso lŽaccesso fisico alle infrastrutture di rete (compresi gli altri operatori devono essere in grado di fornire i loro propri servizi internet) e scopre che Žnessuno di loro, con poche eccezioni, funziona solo in condizioni di concorrenza. Per quanto riguarda lŽaccesso allŽingrosso fisico alle infrastrutture di rete, Ficora propone di fissare i prezzi massimi per lŽaccesso ai servizi base di rame che vengono forniti dagli otto principali operatori con significativo potere di mercato. Vi è tuttavia alcuna intenzione di porre un tetto dei prezzi per lŽaccesso fisico basato su fibre ottiche. Per quanto riguarda gli altri 19 operatori con significativo potere di mercato, Ficora intende imporre requisiti solo accesso, trasparenza e non discriminazione. Per quanto riguarda il mercato allŽingrosso della banda larga, solo le connessioni superiori a 8 Mbit / s sarebbero soggetti ad obblighi di accesso, trasparenza e non discriminazione. La Commissione teme che un trattamento differenziato per lŽaccesso a banda larga ad una velocità inferiore allŽinterno del mercato del prodotto stesso potrebbe falsare la concorrenza, soprattutto quando nessun dovere è stato prescritto per i campi bassa. La Commissione ha espresso gravi riserve in quanto ritiene che questo approccio normativo frammentato dovrebbero essere discusse con le altre autorità di regolamentazione europee. |
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