Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Giugno 2012
 
   
  CASENTINO, PICCOLA GUIDA PER GRANDI ESPLORATORI

 
   
  Scritta e disegnata dagli studenti di 24 scuole elementari, racconta in modo straordinario e divertente storia, leggende, costumi e tradizioni dei 13 comuni. Se ancora non sapete che cos’è il Badalischio dovete assolutamente consultare questo nuovo straordinario baedeker del Casentino, una ricca, sorprendente, divertentissima ‘piccola guida per grandi esploratori’ realizzata dagli studenti delle locali scuole elementari per l’edizione 2012 del progetto 100 itinerari + 1 dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Disegni originali, foto e ricerche di ogni tipo sono esposti nella mostra multimediale (I segreti del Casentino) allestita fino al 4 novembre nel castello di Poppi con le fiction, i lavori e i vari documentari firmati dai compagni delle medie e delle superiori co-protagonisti del progetto. Ma questo geniale tascabile di 177 pagine, appena pubblicato da Polistampa con dovizia di illustrazioni, va anche oltre le promesse suggerite dal titolo Il Casentino da scoprire, ed è un vero peccato che sia un’edizione fuori commercio, prodotta essenzialmente per la soddisfazione degli autori. Niente vieta, però, di chiederla in prestito al servizio informazioni della mostra (info@centoitineraripiuuno.It). Cos’hanno dunque combinato di speciale questi ragazzi? Diciamo intanto che frequentano 24 diverse scuole elementari sparse nei 13 comuni dell’impervio Casentino: Bibbiena, Capolona, Castel Focognano, Castel San Niccolò, Chitignano, Chiusi della Verna, Montemignaio, Ortignano Raggiolo, Pratovecchio, Poppi, Stia, Subbiano, Talla. Ecco: Il Casentino da scoprire ci racconta con gli occhi e l’immaginazione dei bambini tutti questi luoghi, per lo più montani e boscosi: caratteristiche geografiche, flora, fauna, storia, leggende, curiosità, beni culturali, personaggi di ieri e di oggi, proverbi, tradizioni, piatti tipici, prodotti dell’artigianato e via elencando. In sostanza un formidabile collage frutto di un lavoro durato un intero anno scolastico: studi, ricerche, interviste, ricordi di nonni e genitori, oltre alle esperienze personali. Nulla manca in questa ‘piccola guida per grandi esploratori’, che per vitalità, freschezza e dovizia di informazioni fa invidia anche ai più celebri vademecum d’autore. Ne’ i ragazzi hanno dimenticato di segnalare gli itinerari ideali dei loro territorio. Tutto un lungo capitolo è infatti dedicato ai percorsi da esplorare. Dunque a ogni comune una sua mappa disegnata a mano, con varie illustrazioni complementari a segnalare gli incontri più interessanti. Sono indicati anche lunghezza e tempi del percorso, le tappe e i mezzi di trasporto, auto, cavallo o pedibus che siano. Un’opera da professionisti. Già, ma il Badalischio? Di che si tratta? Giusto: alle pagine 46 e 143 gli studenti di Chitignano e Chiusi della Verna scrivono (con disegni) di questa antica leggenda casentinese di cui hanno sentito non senza brividi: “Eravamo in tre, s’avrà avuto 14 o 15 anni…all’improvviso nel bosco si sentì un rumore strano … e dopo pochi passi si vide una bestia strana: era fatta come un serpente però con zampe, grandi più o meno come un gatto; allora si mise le gambe in spalla e si tornò di corsa a Chitignano”. Brrr!!!  
   
 

<<BACK