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Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Giugno 2012 |
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MAFIA: IMPRESA ANTIRACKET CUTROŽ TORNA A LAVORARE
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Palermo, 21 giugno 2012 - Ignazio CutroŽ, lŽimprenditore di Bivona che ha denunciato e fatto condannare gli estorsori mafiosi, autori degli attentati che tra il 1999 e il 2006 avevano danneggiato i mezzi della sua impresa edile, torna a lavorare. Dal 19 giugno, infatti, sono iniziati i lavori commissionatigli dal Consorzio Autostrade siciliane. La commessa riguarda un lavoro di manutenzione e messa in sicurezza delle cabine elettriche che alimentano le gallerie di Petraro e Baglio sullŽautostrada Palermo - Messina, per un importo di 110 mila euro e 60 giorni di lavoro. EŽ una vera e propria vittoria riportata dalla societaŽ civile nella guerra contro Cosa Nostra. La rinascita di unŽazienda che dopo aver fronteggiato la mafia stava combattendo anche contro la burocrazia per ottenere il Durc eŽ, infatti, un segnale preciso alla criminalitaŽ organizzata. LŽimpresa di CutroŽ, a causa dei danneggiamenti, aveva perso il 40% dei mezzi e tutti i lavori, non riuscendo piuŽ a pagare i contributi previdenziali e i tributi, fino ad accumulare debiti per 126 mila euro con il fisco. Una situazione che impediva a CutroŽ di ottenere il Durc e di partecipare ai bandi per le commesse pubbliche. LŽodissea si eŽ conclusa grazie allŽintervento della Regione, che ha coperto parte del debito. "Grazie alla Regione siciliana - aveva detto lŽimprenditore agrigentino in occasione della firma del contratto con il Cas, alcuni giorni fa a Palermo - si apre unŽera nuova per i testimoni di giustizia. Per la prima volta, si riesce a far rinascere unŽazienda che era stata messa in ginocchio dalla mafia e a dare agli imprenditori che denunciano, un forte segnale che le istituzioni sono al loro fianco. Oggi non ha vinto Ignazio CutroŽ. Hanno vinto i siciliani onesti che ogni giorno combattono contro lŽillegalitaŽ e la mafia. Io e la mia famiglia abbiamo fatto la scelta di restare nella nostra terra. EŽ una questione di dignitaŽ, la nostra terra va difesa". |
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