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Notiziario Marketpress di Giovedì 21 Giugno 2012
 
   
  RICORSO CORTE COSTITUZIONALE. VENDOLA: "LA BATTAGLIA DELLA PUGLIA"

 
   
   Bari, 21 giugno 2012 - Difendendo la Regione Puglia sulla questione di legittimità costituzionale degli articoli 3 e 4 del cosiddetto “decreto di ferragosto”, i professori Alberto Lucarelli e Ugo Mattei hanno evidenziato come il provvedimento del Governo Berlusconi abbia di fatto reintrodotto norme abrogate dal Referendum del giugno 2011 contro la privatizzazione dei beni comuni, il tutto in palese violazione degli articoli 1 e 75 della Costituzione. “La Puglia – ha detto il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola - cerca, con ostinazione, di contrastare un disegno molto articolato e penetrante che punta al trasferimento al mercato di servizi pubblici fondamentali per i cittadini e le comunità. Noto che c´è assoluta continuità negli interventi legislativi del governo Berlusconi e del governo Monti. Ed il rischio sempre più concreto è che i cittadini vengano espropriati di beni e servizi in una operazione così gigantesca da richiamare interessi oscuri ed illeciti, specie nelle aree deboli del Paese. E’ per questo, oltre che per salvaguardare lo spirito dell´esito referendario – ha concluso Vendola - che la Regione Puglia ha fatto ricorso alla Corte Costituzionale”. Nel dibattito in Corte che si è svolto ieri è stato evidenziato come il regime di Servizio Pubblico Locale non possa essere unicamente appiattito sulle regole della concorrenza, di competenza statale, “ma debba rispondere – ha sottolineato Lucarelli – a esigenze sociali e territoriali che riconducono la materia nelle competenze regionali. Le regioni possono scegliere di gestire i Servizi Pubblici Locali attraverso soggetti di Diritto Pubblico, così come affermato in sede europea e da ultimo dalla stessa Corte Costituzionale, come sta facendo il Comune di Napoli”. “E´ del tutto illegittimo – ha aggiunto Mattei – che una norma dello Stato impedisca a regioni ed Enti Locali tale scelta, in violazione, tra l´altro, del ruolo istituzionale e funzionale che la Costituzione attribuisce alle Autonomie Territoriali e Locali, ai sensi degli articoli 5, 114, 117 e 188 Cost.”.  
   
 

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