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Notiziario Marketpress di Martedì 26 Giugno 2012
 
   
  TERREMOTO 76: FVG, RICOSTRUZIONE CHIESE SFIDA DIFFICILE E VINTA

 
   
  Udine, 26 giugno 2012 - A 36 anni dal terremoto il convegno "Chiese del 2000, la ricostruzione in Friuli nella stagione post conciliare", tira le fila del recupero di una fetta molto importante del patrimonio storico e religioso del Friuli Venezia Giulia. Opere sociali ed artistiche importanti e chiese restaurate o costruite ex novo, in base alle linee programmatiche derivate da un altro convegno ecclesiale, Cjase di Diu, cjase nostre, che lŽArcidiocesi di Udine indisse tre anni dopo il sisma. Ha dato il via allŽiniziativa, che si concluderà domattina con una vista alle chiese di Majano, Venzone e Gemona, lŽarcivescovo di Udine, Andrea Bruno Mazzoccato, che ha ricordato i gemellaggi di quel tempo tra le cittadine friulane ferite dalle scosse e quelle dellŽEmilia Romagna, che allora diedero soccorso ed oggi vivono la stessa esperienza. "Il Friuli ringrazia e non dimentica" ha sottolineato lŽassessore regionale alle Infrastrutture Riccardo Riccardi, notando che in questa frase è sintetizzata tutta lŽimportanza di unŽesperienza difficile e straordinaria. Ricordando quanto il terremoto abbia segnato la storia del Friuli, lŽassessore ha quindi ribadito che la Regione è in prima linea nei soccorsi alle popolazioni colpite recentemente dalla stessa tragedia e, riagganciandosi a quanto asserito dallŽarcivescovo, il quale aveva rilevato come preti e cittadini avessero diviso tutto e come, anche sul fronte ecclesiale, si fosse realizzato il modello Friuli, Riccardi ha detto che "il modello Friuli dimostra che i problemi si risolvono meglio quando si affrontano da vicino". Riccardi, che ha portato il saluto del presidente della Regione Renzo Tondo e ha ringraziato lŽarcivescovo per lŽoccasione di riflessione offerta dal convegno, ha quindi osservato che il patrimonio di chiese e strutture connesse alla vita ecclesiale è stato ricostruito assieme ai paesi "grazie alla grande alleanza tra lŽArcidiocesi di Udine, la Regione, le istituzioni e la comunità ecclesiastica, con uno sforzo straordinario che ha portato a vincere una sfida apparentemente impossibile". Assieme allŽassessore sono intervenuti anche il sindaco del capoluogo friulano, Furio Honsel, il quale ha sottolineato lŽimportanza dellŽiniziativa odierna "per riflettere su quanto si è fatto in passato ma anche per non ripetere gli stessi errori in futuro", il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, che ha ricordato lŽimpegno dellŽente nella ricostruzione degli edifici scolastici e nel loro adeguamento alle norme antisismiche ed il direttore regionale per i Beni culturali, Gian Giacomo Martines. Nel corso di questo convegno racconteremo come sono state recuperate o costruite le chiese", aveva osservato lŽarcivescovo, "consapevoli che, pur nel dramma, il terremoto fu per i friulani unŽopportunità ed un punto di partenza anche in ambito ecclesiale, perché la comunità divenne parte in causa e soggetto da consultare per la programmazione della ricostruzione del suo patrimonio religioso".  
   
 

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