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Notiziario Marketpress di Martedì 26 Giugno 2012
 
   
  SALUTE: MOLINARO, IMPRENDITORIALITA´ GIOVANI CONTRO LE DIPENDENZE

 
   
  Udine, 26 giugno 2012 - "Il progetto transnazionale ´All4you´, tra il Friuli Venezia Giulia, il Veneto e la Carinzia, reca nuove misure di contrasto al consumo di alcool tra i giovani, e continua un percorso avviato negli anni dal gruppo di azione chiamato Euroregione, formato dalle tre realtà contermini, per dare maggiore efficacia all´azione di prevenzione delle dipendenze su area vasta". Lo ha affermato l´assessore regionale all´Istruzione, Università e Ricerca, Roberto Molinaro, intervenendo a Udine alla presentazione dello stato di avanzamento del progetto, avviato due anni fa, assieme all´assessore regionale alle Politiche Sociali del Veneto, Remo Sernagiotto, e all´assessore al Sociale del Land della Carinzia, Christian Ragger. Due, per Molinaro, sono le priorità che mettono in connessione le tre regioni in un´azione che per ottenere i suoi effetti è, e sarà, caratterizzata dalla continuità nel tempo. La prima è rappresentata dalla prevenzione. Che non riguarda soltanto la salute di per se stessa, ma contempla la quotidianità delle persone, quindi lo stile di vita e le famiglie, e si riflette in questo modo non soltanto sui rischi delle alcool dipendenze. La seconda priorità è rappresentata dai giovani, perché è tra loro che è più elevato il rischio di emarginazione, non collegata soltanto alle dipendenza. Dunque, per Molinaro, ´All4you´ rappresenta un deciso passo avanti degli impegni delle istituzioni verso una migliore qualità della nostra società. Il progetto si contraddistingue in particolare per due caratteristiche salienti. Innanzitutto, perché coinvolge diverse realtà del territorio, e sarà allargato in futuro anche ad altre. Poi, e soprattutto, perché individua nei giovani, specialmente in quelli presenti nelle comunità di recupero, i protagonisti di un´azione di informazione corretta nei confronti della società e dei soggetti più giovani. E per questo più a rischio di comportamenti non prudenti nei confronti delle possibili dipendenze. I giovani che hanno attraversato l´esperienza delle dipendenze divengono così protagonisti di un´azione virtuosa di promozione sociale, e sono stimolati anche da questo ruolo a reinserirsi nella società. Per l´assessore regionale del Veneto, Sernagiotto, ´All4you´ è la dimostrazione per l´Europa di come diverse realtà possano lavorare assieme. Pertanto, la Regione Veneto è fortemente motivata a proseguire lungo la progettualità avviata assieme al Friuli Venezia Giulia (dal già assessore alla Salute e Protezione Sociale, Vladimir Kosic), e alla Carinzia. La Regione Veneto, ha sostenuto Sernagiotto, ha adottato un approccio particolare nei confronti di queste problematiche. Rispetto alle dipendenze persegue l´accompagnamento dei soggetti interessati verso una vita buona. La sfida che le tre realtà contermini dovranno perseguire nei prossimi anni sarà quella di portare avanti il progetto All4you anche se dovessero venire meno i finanziamenti comunitari. "Da solo il Veneto - ha concluso - potrebbe fare molte cose, ma cose normali: assieme al Friuli Venezia Giulia e alla Carinzia facciamo cose straordinarie". L´assessore della Carinzia, Ragger, ha quindi posto l´accento sui motivi fondanti che hanno spinto le tre realtà a collaborare. Che si basano sulla constatazione che le dipendenze sono ormai un problema sociale. E ha citato a tal proposito il caso di una ragazzina di 12 anni, figlia di genitori afflitti dalle dipendenze, sostenuta in questi giorni dal Land, e le casistiche della Carinzia, dalle quali si ricava che il 66 per cento dei giovani a 16 anni ha già assunto alcool e si è già ubriacato. E che il 99 per cento dei ragazzi dai 14 ai 16 anni ha già bevuto alcolici. Si tratta di dati allarmanti, perché l´assunzione di bevande alcoliche al di sotto dei 16 anni, come ha specificato Francesco Piani, direttore del Dipartimento delle Dipendenze dell´Ass. N.4 ´Medio Friuli´, rischia tra l´altro di favorire l´insorgere delle dipendenze nell´età adulta. Dati, che secondo l´assessore Ragger spiegano i motivi del sostegno forte al progetto da parte delle tre regioni.  
   
 

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