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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Febbraio 2007
 
   
  INQUINAMENTO: LE REGIONI PADANE INSIEME PER COMBATTERE SMOG E POLVERI SOTTILI. FIRMATO A ROMA L´ACCORDO TRA EMILIA-ROMAGNA, PIEMONTE, LOMBARDIA E VENETO. DOMENICA 25 FEBBRAIO STOP ALLE AUTO. ERRANI: UN IMPEGNO COMUNE PER IL DIRITTO ALLA SALUTE. IL GOVERNO SI ASSOCI A QUESTO SFORZO DELLE REGIONI

 
   
  Bologna, 8 febbraio 2007 - Nasce l´alleanza delle Regioni padane contro smog e polveri sottili. Emilia-romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, insieme alle Province autonome di Trento e Bolzano e al Canton Ticino hanno firmato ieri a Roma un accordo per attuare insieme azioni coordinate e strutturali per ridurre l´inquinamento su tutto il bacino del fiume Po, un´area che per le particolari caratteristiche morfologiche e meteorologiche, oltre che per l´alta concentrazione di traffico, attività produttive, insediamenti urbani costituisce una delle più inquinate d´Europa, come i frequenti superamenti dei valori di polveri sottili, ossidi di azoto e ozono dimostrano. Un solo dato. Qui circola il 40% del parco veicoli nazionale: oltre 18 milioni su un totale di 45. La lotta allo smog esce dunque dai confini di una singola regione. D´altra parte proprio le particolari caratteristiche dell´inquinamento dell´area padana impongono questo salto di qualità. "Il tema dell´inquinamento atmosferico richiede un impegno comune- ha detto il presidente della Regione Emilia-romagna Vasco Errani - La stessa natura del problema richiede soluzioni di area vasta, la collaborazione tra le Istituzioni e il superamento della logica dell´emergenza . Per garantire quello che è il vero obiettivo: il diritto alla salute e ad un ambiente sano per noi e per le future generazioni. " "L´iniziativa odierna - ha aggiunto Errani - colloca il problema dell´inquinamento atmosferico nella sua giusta dimensione e pone la stessa area padana, le sue potenzialità e risorse, all´attenzione del Governo nazionale e dell´Europa. " "Proprio per questo - ha concluso Errani - chiediamo al Governo di associarsi a questo sforzo che stanno facendo le Regioni per mettere in campo un piano di investimenti strutturali". Il pacchetto di azioni previsto dall´accordo prevede un primo importante appuntamento, anche dal valore simbolico. Domenica 25 febbraio le auto si fermeranno su tutta l´area padana. "Sarà una domenica di festa - ha detto Errani - in cui potremo riscoprire le nostre città. Una domenica ecologica che per questa Regione arriva a coronamento di cinque anni di lavoro contro lo smog e l´inquinamento urbano, insieme a Comuni e Province". Cosa Prevede L´accordo - Lo stop alle auto di domenica 25 febbraio in Emilia-romagna seguirà i tempi e le modalità del fermo del giovedì previsto dagli Accordi per la qualità dell´aria , dunque dalle 8,30 alle 18, 30 nelle aree urbane e riguarderà i veicoli privati, con esclusione di quelli elettrici, ibridi, a metano e a gpl, oltre che dei veicoli Euro 4 a benzina e diesel purchè dotati di filtri antiparticolato. Quanto invece alle misure di carattere più strutturale, si va dalle politiche per il sostegno al trasporto pubblico locale e per il rinnovo del parco autobus, alla progressiva introduzione entro il 2010 della limitazione alla circolazione per tutti i veicoli più inquinanti, con obbligo dei filtri antiparticolato per tutti i diesel, anche di recente costruzione. Previsto anche il divieto d´uso dell´olio combustibile negli impianti di riscaldamento su tutto il territorio padano; misure di rottamazione per favorire il ricambio del parco veicoli e dei vecchi impianti di riscaldamento, standard di emissioni più restrittivi per quanto riguarda gli impianti a legna e a biomasse. E ancora, nelle stagioni invernali, vengono chieste al Governo idonee misure per la riduzione delle emissioni da traffico autostradale, quali, ad esempio, la limitazione della velocità di percorrenza o il divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti. L´accordo odierno è la conclusione di un impegno iniziato nel 2005, quando le Regioni padane hanno stipulato una prima intesa comune sul tema inquinamento. E´ stato poi costituito un gruppo tecnico interregionale impegnato a definire i provvedimenti da attuare e a verificarne i risultati. L´emilia-romagna E La Lotta Allo Smog: Cinque Anni Di Accordi Per La Qualita´ Dell´aria - L´emilia-romagna non giunge impreparata a questo importante appuntamento. Fino dal 2002 infatti la Regione si è fatta promotrice di accordi tra le 9 Province e i Comuni capoluogo o con più di 50 mila abitanti, per mettere in campo azioni comuni contro l´inquinamento urbano. Attualmente i Comuni aderenti sono 67 anche di piccole e medie dimensioni. Tali accordi non prevedono solo targhe alterne e divieti di circolazione, ma anche provvedimenti strutturali in gradi di agire nel medio periodo per una mobilità più attenta all´ambiente e più rispettosa della salute. Gli Accordi per la qualità dell´aria, l´ultimo dei quali è tutt´ora in vigore fino alla fine del mese di marzo, hanno potuto contare in cinque anni su risorse per oltre 290 milioni di euro. Ampio il pacchetto di interventi: dal rinnovo del parco autobus, alle piste ciclabili; dalle misure per la logistica, a quelle per l´efficienza energetica. .  
   
 

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