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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 27 Giugno 2012 |
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GIUNTA PUGLIA APPROVA PROGRAMMA OPERATIVO 2012 CONTRO GLI INCENDI BOSCHIVI.
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Bari, 27 giugno 2012 - “Sulla base del Piano triennale regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi 2012-2014, che sancisce le modalità di azioni di lotta attiva agli incendi, abbiamo approvato il Programma di azione operativo per la campagna Aib 2012, una sorta di censimento di tutte le attuali risorse a disposizione della Puglia, che stiamo già quotidianamente mettendo in campo". Lo ha spiegato l´Assessore regionale alla Protezione civile Fabiano Amati, relatore del provvedimento approvato poco fa dalla Giunta regionale. I punti principali secondo cui è stato articolato il nuovo Piano 2012-2014 sono: analisi statistica ed evoluzione degli incendi nel tempo; distribuzione degli incendi per Provincia; analisi delle motivazioni degli incendi; distribuzione numerica, spaziale e temporale degli incendi nelle aree protette; analisi di gravità reale e pericolosità del fenomeno nei Comuni del territorio regionale; concentrazione del fenomeno e zonizzazione delle aree critiche; distribuzione e densità del fenomeno per tipo di causa; attività e ruolo dei Soggetti coinvolti nella lotta A.i.b.; definizione di incendio boschivo, di incendio di interfaccia e modalità di azione; modello operativo generale e fasi di intervento antincendio; catena di comando e controllo per la lotta attiva agli incendi boschivi. Rispetto al quadro generale definito dal piano regionale A.i.b. Triennale, l´operatività è stata definita oggi dalla giunta in una più puntuale ricognizione delle risorse strumentali, umane e finanziarie effettivamente disponibili per l´anno in corso. Il piano operativo fornisce agli operatori impegnati nella campagna A.i.b. Utili e puntuali indicazioni per l’organizzazione e lo svolgimento delle azioni di contrasto e contenimento degli incendi boschivi e/o degli incendi di interfaccia. Il documento approvato contiene una pianificazione e prevenzione A.i.b. Nelle aree naturali protette, un modello operativo generale e le fasi di intervento antincendio; le dotazioni A.i.b. Dei soggetti coinvolti; gli accordi di Programma e le Convenzioni per la stagione A.i.b. 2012; le fonti di approvvigionamento idrico gestite dall’A.r.i.f. E disponibili per il rifornimento dei mezzi A.i.b.; il concorso delle aree naturali protette nelle attività A.i.b. 2012. Dopo aver definito infatti, quali sono le attività di coordinamento svolte dalla Sala Operativa Unificata Permanente (S.o.u.p.) del Servizio Protezione Civile quale organismo operativo di riferimento per l’attività del servizio regionale Antincendio Boschivo, vengono sancite le Procedure di intervento della S.o.u.p. Dopo una segnalazione, le classificazione dei livelli di pericolosità, i termini delle convenzioni sottoscritte con il Corpo forestale dello stato, le associazioni di volontariato e i Vigili del fuoco, le attività svolte in gemellaggio con le regioni Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia, la collaborazione con l´Arif, il concorso degli enti locali e l´utilizzo dei velivoli fire boss. Vista inoltre la necessità di dover gestire efficacemente la risorsa acqua durante le operazioni della campagna A.i.b. Su incendi di particolare rilievo, sono stati analizzati i pozzi irrigui in gestione all’Arif e ne sono stati individuati 19 fruibili, distribuiti sul territorio regionale ad esclusione della provincia di Foggia. |
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