Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 28 Giugno 2012
 
   
  UE CHIEDE PANEL WTO CONTRO LE RESTRIZIONI DELLE ESPORTAZIONI CINESI SU TERRE RARE

 
   
  Bruxelles, 28 giugno 2012 - LŽunione europea ha chiesto ieri la costituzione di un panel di risoluzione delle controversie presso il World Trade Organization (Wto) in merito della Cina restrizioni alle esportazioni di terre rare, tungsteno e molibdeno. Questo segue gli sforzi dellŽUe per trovare una soluzione con la Cina, anche attraverso formali consultazioni dellŽOmc che si sono svolte nel mese di aprile. LŽue, insieme ai suoi partner, nel caso, gli Stati Uniti e il Giappone, quindi procedere al passaggio successivo contenzioso Wto, al fine di chiedere il rispetto da parte della Cina dei suoi obblighi internazionali. "Cina restrizioni terre rare e altri prodotti sono una violazione degli impegni della Cina allŽOmc e continuano a falsare in modo significativo i mercati globali, creando uno svantaggio per le nostre aziende", ha detto commissario Ue al commercio Karel De Gucht. "Nonostante la sentenza molto chiara allŽinizio di questŽanno dellŽOrganizzazione mondiale del commercio nel primo caso delle materie prime, Pechino non ha provveduto a rimuovere queste restrizioni alle esportazioni. Ci dispiace che ci rimane altra scelta, ma per risolvere questo problema attraverso il contenzioso." Il 13 marzo di questŽanno Ue, Usa e Giappone ha chiesto le consultazioni con la Cina sulle restrizioni alle esportazioni di varie materie prime tra cui terre rare. Nonostante queste consultazioni formali che hanno avuto luogo a Ginevra il 25 e 26 aprile 2012 e la decisione dellŽOmc sulle misure simili il 30 gennaio 2012, non ci sono stati segnali dalla Cina che avrebbe rimosso le restrizioni. La Cina impone una serie di restrizioni alle esportazioni, compresi i dazi di esportazione, le quote di esportazione e ulteriori requisiti che limitano lŽaccesso alle materie prime per le aziende di fuori della Cina. Si tratta di misure aventi una sensibile distorsione del mercato e favorire lŽindustria cinese a scapito delle imprese e dei consumatori nellŽUnione europea e nel mondo. LŽue ritiene che queste restrizioni sono in violazione di regole generali dellŽOmc e anche di impegni specifici della Cina in materia di dazi allŽesportazione che la Cina si è impegnata allŽatto dellŽadesione alla Wto. AllŽinizio di questŽanno, lŽOmc ha confermato la validità della Ue che in Cina le restrizioni allŽesportazione di un diverso insieme di materie prime erano incompatibili con le norme dellŽOmc. LŽue apprezza le sfide ambientali connesse con lŽestrazione delle materie prime e incoraggia tutti i paesi a promuovere una politica ecologica e sostenibile di materie prime. Tuttavia, lŽUe ritiene che le restrizioni allŽesportazione non contribuire a questo obiettivo, ci sono più efficaci misure di tutela ambientale che non discriminano le industrie straniere.  
   
 

<<BACK