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Notiziario Marketpress di Giovedì 28 Giugno 2012
 
   
  FINPIEMONTE RAFFORZA IL DIALOGO CON IL SISTEMA ECONOMICO

 
   
  Torino, 28 giugno 2012 - Lo scorso anno Finpiemonte ha gestito quasi 9.000 domande di finanziamento che hanno interessato più di 50 diversi regimi di agevolazione, autorizzando l’erogazione di aiuti a favore di imprese, enti pubblici e privati per un importo complessivo di circa 350 milioni di euro, comprensivi di finanziamenti, contributi e garanzie. Sono le linee delineate durante l’assemblea dei soci del 27 giugno, che ha approvato all´unanimità il bilancio di esercizio 2011, chiuso con ricavi per oltre 10 milioni, un patrimonio netto di oltre 14 milioni ed un utile di quasi un milione, ed il bilancio sociale. Alle aziende è andato oltre il 60% degli importi stanziati, anche se sono aumentate le erogazioni a favore degli enti pubblici (13%) e delle associazioni no profit (26%). All’assemblea sono intervenuti, fra gli altri, il presidente della Regione, Roberto Cota, e l’assessore ai Rapporti con le società a partecipazione regionale, Elena Maccanti. “Finpiemonte - ha detto Cota - svolge un ruolo rilevante a sostegno dell’azione di governo della Giunta che, specie nell’attuale contingenza, più del solito deve essere ispirata alla concretezza dell’azione, alla centralità dei progetti e alla tempestività degli interventi. La disponibilità di Finpiemonte rappresenta, pertanto, la volontà della Regione di dialogare, assistere e supportare le imprese, cercando di proporre soluzioni tempestive e calibrate sulle reali esigenze del mondo produttivo. Questa funzione positiva è però una battaglia molto dura, perché la pressione fiscale sulle aziende è troppo alta e quello che entra da una parte viene tolto dall´altra. La riforma del lavoro crea un altro danno, dal momento che aumenta il cuneo fiscale. Noi cerchiamo di aiutare le imprese destinando risorse alla ricerca e innovazione e al sostegno al credito, ma i nostri sforzi rischiano di essere inutili se non si abbassa la tassazione, soprattutto quella sul lavoro”. “La partecipazione attiva dei principali interlocutori di Finpiemonte - ha dichiarato Maccanti - rende tangibile la collaborazione in atto tra gli attori del sistema economico piemontese per sostenere le imprese e consente di cogliere lo sforzo congiunto che tutti insieme compiamo quotidianamente per comprendere le esigenze del territorio e stimolarne la competitività nel modo più calzante. All’interno di questo sistema, Finpiemonte riveste un ruolo di centralità ed è in particolare chiamata a tradurre in atti concreti gli indirizzi strategici regionali, agendo come un vero e proprio ponte tra i vari livelli istituzionali e il territorio, il mondo del credito e l’imprenditoria”. “Il bilancio - ha poi commentato il presidente di Finpiemonte, Massimo Feira - presenta un andamento stabile e un utile sostanzialmente in linea con quello dello scorso anno, registrando l’impiego significativo di risorse a favore del sistema imprenditoriale nella difficile congiuntura in atto. Nel 2011 l’impegno si è concentrato, infatti, sulla gestione di misure anticicliche e sulla realizzazione di nuovi strumenti dedicati alla valorizzazione della trasparenza”.  
   
 

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