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Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Luglio 2012
 
   
  INQUINAMENTO MAR PICCOLO TARANTO: VERIFICARE FONTI E COSTI BONIFICA

 
   
  Bari, 2 luglio 2012 - “Sulla base del lavoro effettuato nell´ultimo anno, dall´informativa alla Giunta Regionale dello scorso mese di novembre, questa mattina tecnici dell´assessorato hanno partecipato ad un tavolo con referenti di Cnr, Politecnico, Università di Bari, Arpa Puglia, Ispra e Iss sul tema del sistema del Mar Piccolo di Taranto. Le valutazioni hanno come obiettivo la definizione di un progetto di bonifica definitivo per l´area che, tuttavia, presuppone la corretta individuazione di elementi fondamentali. Tra questi l´individuazione di fonti attive di contaminazione che possano, se non evidenziate, vanificare eventuali interventi”. Così l´assessore Lorenzo Nicastro al termine del tavolo tecnico che si è tenuto il 28 giugno in assessorato. “La Regione ha assunto l´impegno di sostenere le ulteriori e necessarie ricerche all´individuazione delle fonti attive di contaminazione e di richiedere al Ministero competente che incarichi l´Ispra di effettuare una quantificazione del danno ambientale subito dall´area; anche nell´ottica di rivalersi su soggetti eventualmente responsabili. Parallelamente a questo – prosegue Nicastro – abbiamo chiesto che partano, sulla base dei dati attualmente disponibili e di quelli che via via emergeranno, studi di fattibilità sulle varie opzioni di intervento” “In particolare – conclude l´assessore – è importante definire le modalità di bioaccumulo del pcb nei prodotti ittici allevati in Mar Piccolo soprattutto in relazione alle dinamiche di risospensione dei sentimenti presenti dinanzi all´arsenale in ragione del traffico navale e di opere di utilizzo delle acque che determinano grande influenza sulle correnti marine del bacino. Siamo determinati a raggiungere un momento di svolta ma, per l´importanza dell´intervento, abbiamo la necessità di completare il quadro informativo a nostra disposizione”.  
   
 

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