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Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Luglio 2012
 
   
  MILANO: CITTÀ DELLA SALUTE, LA SCELTA È PER AREA FALCK

 
   
  Milano, 2 luglio 2012 - Il Tavolo istituzionale per la Città della Salute e della Ricerca, riunito il 30 giugno a Palazzo Lombardia sotto la presidenza di Roberto Formigoni, ha deciso all´unanimità di indicare l´area ex Falck di Sesto San Giovanni come sede del grande progetto scientifico-sanitario che integrerà gli Istituti Tumori e Besta. Al Tavolo hanno partecipato Regione Lombardia, Ministero della Salute, Comune di Sesto San Giovanni, istituti Tumori e Besta. Assente invece il Comune di Milano, come già preannunciato con una lettera del sindaco Giuliano Pisapia a Formigoni. L´indicazione del Tavolo sarà all´ordine del giorno della Giunta regionale, cui spetta la decisione ufficiale sulla localizzazione, già convocata per lunedì 2 luglio. Ne ha dato notizia lo stesso presidente Formigoni, insieme agli altri protagonisti del Tavolo e cioè Monica Chittò (sindaco di Sesto), Filippo Basso (Ministero della Salute), Giuseppe De Leo (presidente Tumori), Alberto Guglielmo (presidente Besta). Dopo Tanti Rinvii - La decisione di oggi è stata presa dopo diversi rinvii chiesti dal Comune di Milano, rinvii cui, ha spiegato Formigoni, ´ho acceduto per cortesia istituzionale, convinto come sono che le decisioni assunte l´unanimità sono più forti e quindi preferibili. Constato con dispiacere che il Comune di Milano, dopo aver condiviso tutti i passaggi del nostro cammino dall´inizio dell´anno a oggi, compresa la necessità di individuare l´area con la massima rapidità (ne fanno fede i verbali approvati sempre all´unanimità) abbia scelto di non partecipare oggi´. ´D´altra parte - ha aggiunto Formigoni rispondendo alle domande dei giornalisti - l´unica proposta messa in campo da Milano in questi sei mesi è stata la caserma Perrucchetti, ma è ormai evidente a tutti che il Ministero della Difesa, che ne è il proprietario, non aveva e non ha nessuna intenzione di concederla. Perciò un ulteriore rinvio avrebbe voluto dire concedere tempo al nulla´. Milano Nell´adp - Dopo il passaggio in Giunta, si dovrà costruire e sottoscrivere un Accordo di Programma entro il marzo 2013 (´i tempi tecnici non sono brevissimi´, ha sottolineato Formigoni, anche perché comprendono la Valutazione ambientale strategica - Vas). A questo Accordo di Programma parteciperà anche il Comune di Milano. ´Ho volentieri acceduto a questa richiesta, con la condivisione di tutti gli altri partecipanti al tavolo´, ha detto Formigoni. Tempi E Risorse Certe - Nel frattempo verrà indetta la gara (novembre 2012), per arrivare all´aggiudicazione nel settembre 2013, all´inizio dei lavori nel marzo 2014; la fine dei lavori di costruzione della struttura (il cosiddetto ´rustico´) è prevista per il dicembre 2015. Certezza sui tempi, dunque, e anche certezza sulle risorse: fino a 350 milioni da parte della Regione Lombardia, 40 milioni dal Ministero della Salute (per nuovi macchinari e tecnologie del Besta), oltre a 50 milioni che il concessionario anticiperà, recuperandoli poi con la successiva gestione di servizi non sanitari, come guardiania, pulizie, ristorazione, ecc. La Bonifica - Apprezzamento per l´apertura al Comune di Milano sull´Accordo di programma è stata espressa da tutti, in particolare dal dott. Basso a nome anche del ministro Balduzzi e dal sindaco di Sesto. Monica Chittò ha anche confermato che l´area verrà messa a disposizione gratuitamente e ha assicurato che i lavori di bonifica procederanno in tempi rapidi, iniziando già nell´autunno 2012. Il Convolgimento Degli Irccs - Che non si tratti affatto di una semplice scelta ´urbanistica´ è stato sottolineato con forza dai due presidenti degli Irccs. ´Abbiamo iniziato a studiare il progetto sanitario e scientifico già tre anni fa - ha detto De Leo - e ci dà sicurezza il fatto che questi studi non sono stati accantonati, dopo l´abbandono dell´ipotesi Vialba, ma invece proficuamente utilizzati´. Stesso concetto espresso da Guglielmo, il quale ha aggiunto che ´tiriamo un sospiro di sollievo: la certezza della soluzione e dei tempi è per noi fondamentale dal momento che non possiamo rimanere nella situazione attuale ancora per lungo tempo; basti pensare che i nostri laboratori sono dislocati in 7 diverse sedi´. Sia Besta sia Tumori hanno inoltre dato rassicurazioni a Formigoni che sul progetto sarà sempre più efficacemente coinvolto il personale dei due istituti. Niguarda E Policlinico - Sono due ipotesi che nei mesi scorsi sono state esaminate. ´Due aree prestigiose - ha detto Formigoni - ma nessuna delle due praticabile, per l´insufficienza delle superfici libere´. Scartata anche l´ipotesi, pure circolata, di non realizzare un nuovo complesso ma di ristrutturare i due edifici attuali. I quali tuttavia, ha detto Formigoni citando il parere dei tecnici ´hanno una notevole vetustà immobiliare, non sono quindi adattabili agli elevati standard che bisogna prevedere per il futuro; inoltre sono in aree carenti di collegamenti e parcheggi´. Il presidente della Regione ha aggiunto che ´i 32 milioni già stanziati dalla Giunta serviranno a garantire la perfetta funzionalità di Besta e Tumori per i prossimi 4-6 anni´. Città Metropolitana - A chi ha fatto osservare che scegliendo l´area Falck si esca da Milano, Formigoni ha fatto notare che dal punto di vista sostanziale questo non è vero: la Città della Salute sarà a pochi metri dalla fermata della linea 1 della Metropolitana Milanese. Di più: ´La Città della Salute sarà il più grosso contributo alla realizzazione della Città Metropolitana´.  
   
 

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