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Notiziario Marketpress di Mercoledì 04 Luglio 2012
 
   
  PORTI: TONDO, ZONA FRANCA TRIESTE PROGETTO DI TUTTO IL FVG

 
   
  Trieste, 4 luglio 2012 - "La zona franca non è solo un´idea sostenuta dall´Autorità portuale di Trieste ma un progetto fatto proprio da tutto il Friuli Venezia Giulia, un´opportunità di sviluppo per l´Italia e per questa parte dell´Europa. Perché oggi si vince o si perde tutti assieme". Lo ha sostenuto il presidente della Regione, Renzo Tondo, che ieri, alla Stazione marittima di Trieste, è intervenuto nella sessione conclusiva del convegno internazionale "Global connectivity with the Mediterranean Basin", promosso dalla stessa Autorità portuale, nel corso del quale sono state poste a confronto esperienze di zone franche di tutto il mondo. Il punto di partenza del progetto è il Trattato di Parigi del 1947, che assegna al porto di Trieste cinque punti franchi, uno strumento che non è mai stato sfruttato fino in fondo: "chi ha scritto il Trattato di Parigi, alla fine della Seconda guerra mondiale, ha avuto - secondo Tondo - un´intuizione lungimirante: favorire gli investimenti a Trieste al servizio di un´ampia area dell´Europa. Oggi con la caduta dei confini, con la fine della Guerra fredda e l´allargamento dell´Unione europea, questa intuizione diventa più che mai attuale". Davanti a un uditorio formato da esperti e operatori portuali provenienti da varie parti del mondo, Tondo ha ricordato la favorevole posizione geopolitica del Friuli Venezia Giulia, baricentrica rispetto al cuore dell´Europa. E basti pensare - ha ricordato - che ben cinque capitali europee sono più vicine a Trieste di quanto non lo sia Roma. Indubbiamente fino a oggi il porto di Trieste, con i suoi fondali adatti a ospitare navi oceaniche, non ha espresso tutte le sue potenzialità, ha ammesso il presidente Tondo rispondendo a una domanda del coordinatore della tavola rotonda, il giornalista Rai Franco Di Mare. Hanno pesato la Cortina di ferro, la frammentazione dell´hinterland, i problemi dei collegamenti ferroviari. "Il fatto che abbiamo perso tempo - ha detto Tondo - vuol dire che a maggior ragione non dobbiamo perderne più". Il primo importante passo è stata la decisione del ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture, Corrado Passera, di sbloccare i fondi Cipe per la piattaforma logistica del porto di Trieste. Adesso c´è il progetto di rilanciare la zona franca. "È questa una partita - Tondo ha voluto rassicurare Marina Monassi, presidente dell´Autorità portuale - sulla quale, come Regione, vogliamo giocare fino in fondo".  
   
 

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