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Notiziario Marketpress di
Giovedì 05 Luglio 2012 |
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LASTRA A SIGNA: NEL NOME DI CARUSO E BUTI IL 5 LUGLIO VIENE SIGLATO IL GEMELLAGGIO ARTISTICO TRA LASTRA A SIGNA E SORRENTO IN OCCASIONE DEL “PREMIO CARUSO 2012”.
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Lastra a Signa, 5 luglio 2012 - Il Sindaco Carlo Nannetti e l’Assessore alla Cultura Marco Capaccioli saranno presenti a Sorrento, invitati dal Sindaco Giuseppe Cuomo, il 5 luglio, a “Una notte per Caruso”, che fa da cornice al “Premio Caruso 2012”. L’evento verrà seguito da Rai 1, che manderà in onda la registrazione, con le riprese effettuate a villa Bellosguardo, a Lastra a Signa, il prossimo 14 luglio alle 21.10. Il 28 e 29 luglio la trasmissione sarà poi sui canali di tutto il mondo. Nell’occasione di “Una notte per Caruso”, tra le città di Sorrento e di Lastra a Signa verrà sottoscritto un gemellaggio culturale nel nome di Enrico Caruso e di Carlo Buti. La serata si incentra infatti sulle figure di “Tre Voci Nobili amiche di Sorrento”: Enrico Caruso, Carlo Buti e Lucio Dalla; figure, come scritto nel comunicato diffuso da Rai 1 <che hanno conquistato le platee internazionali con la loro musica e hanno avuto un forte legame artistico con la città di Sorrento>. E i nomi di Caruso e di Buti sono legati strettamente anche a Lastra a Signa. Carlo Buti, “capostipite del cantar melodico, modello per i maggiori interpreti del genere: da Claudio Villa a Giorgio Consolini” e che può considerarsi erede diretto, quanto a popolarità internazionale, di Enrico Caruso, abitava sulle colline di Lastra a Signa. Da parte sua, Caruso acquistò nel 1906 e vi abitò fin quasi alla morte, nel 1921, villa Bellosguardo, a Lastra a Signa. Buti inoltre, che, al pari di Caruso, amava lavorare per la discografia - incise oltre millecinquecento canzoni – era legato a Sorrento da un vincolo “artistico-sentimentale”: nel suo repertorio vi sono ben 5 brani che la ricordano. Il circolo si perfeziona ora, quindi, con il gemellaggio artistico tra Lastra a Signa e Sorrento. Buti e Caruso saranno dunque ricordati, insieme a Lucio Dalla, nella trasmissione di Rai 1 e, con loro, villa Bellosguardo. La dimora del tenore napoletano, acquistata nel 1995 dal Comune di Lastra a Signa, ospita ora il nuovo Museo “Enrico Caruso”, http://www.Museoenricocaruso.it/it/il-museo.html primo museo italiano dedicato al tenore: nelle sue sale sono state registrate le scene di ballo e i quadri messi a punto dal coreografo italo-africano Mvula Sungani, che andranno in onda sabato 14 luglio a fare da sfondo al “Premio Caruso 2012”. A proposito del “Premio Caruso 2012” e del gemellaggio artistico di Lastra a Signa con Sorrento, l’Assessore alla Cultura Marco Capaccioli ha dichiarato che <si tratta di un’occasione irripetibile di far conoscere ad un pubblico vastissimo (l’ultima edizione del Premio ha fatto registrare oltre 5 milioni di telespettatori in Italia, con una vasta eco mondiale) il nostro gioiello, che ha bisogno della massima promozione per convogliare a Villa Caruso un turismo colto e qualificato, che porterà significative ricadute sul nostro territorio. Nelle scorse settimane hanno visitato il Museo “Enrico Caruso” a villa Bellosguardo il Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo e il capostruttura di Rai 1 Michele Bovi. L’entusiasmo e l’apprezzamento per il Museo e il fascino del nostro territorio hanno fatto scaturire molte idee: la prima e pressoché immediata, è stata l’invito a presentare il Museo Caruso nell’ambito del programma televisivo “Una notte per Caruso”. Non c’è dubbio che “passaggio” in prima serata costituisca un volano preziosissimo, dal punto di vista sia turistico, che culturale ed economico>. Intanto, a Lastra a Signa, domenica 1 luglio, a villa Caruso-bellosguardo, alla presenza dell’Assessore Capaccioli, si è svolta la serata conclusiva del Premio “Enrico Caruso 2012”, organizzato dalla pro-Lastra “Enrico Caruso”. Quest’anno, il riconoscimento è andato a Bruno Bartoletti, Lando Bartolini e Maria Luisa Cioni. |
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