I FONDI DELLA LEGGE 65 SONO ESCLUSIVAMENTE PER GLI IMPIANTI POSTOLIMPICI. IL 13 LUGLIO SI RIUNISCE IL COLLEGIO DEI SOCI FONDATORI
Torino, 5 luglio 2012 - “I fondi che la legge 65 ha riassegnato al Piemonte sono destinati esclusivamente ad investimenti sugli impianti olimpici: è pronta una proposta che definisce i criteri per gli interventi con l’obiettivo di accrescerne la fruibilità a scopo sportivo e turistico, sei anni dopo i Giochi olimpici invernali che hanno contributo a cambiare il volto del nostro territorio facendolo conoscere nel mondo”. Il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta, a cui quest’anno tocca il compito di presiedere il collegio dei soci fondatori (Regione, Provincia, Comune di Torino e Coni) della Fondazione postolimpica 20 marzo 2006, interviene dopo l’allarme lanciato dai parlamentari piemontesi Esposito e Merlo e precisa: “Ho già convocato per venerdì 13 luglio a palazzo Cisterna il collegio dei soci fondatori e concorderemo gli indirizzi che la Fondazione dovrà rispettare nella destinazione dei fondi: è indispensabile che si agisca in fretta per evitare che nascano equivoci o fughe in avanti sull’uso delle risorse postolimpiche. “ “Fra l’altro - spiega Saitta - proporrò che gli Enti pubblici mettano a disposizione le risorse umane professionali per predisporre il piano puntuale degli interventi che la Fondazione dovrà approvare dopo aver consultato i sindaci del territorio”.