Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 05 Luglio 2012
 
   
  SICUREZZA, PROROGATO IL PATTO PER IL LAGO MAGGIORE

 
   
  Varese, 5 luglio 2012 - Un contributo concreto alla sicurezza del territorio. È questo l´obiettivo del ´Patto per la sicurezza del Lago Maggiore e del Lago di Lugano´ la cui validità è stata prorogata di due anni grazie all´Intesa sottoscritta a Villa Recalcati, dall´assessore della Regione Lombardia alla Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza, Romano La Russa, con l´assessore della Provincia di Varese alla Protezione civile, Massimiliano Carioni, il prefetto, Giorgio Franco Zanzi, i comandanti di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia locale e i comuni rivieraschi interessati. Sinergia Virtuosa - "Questo Patto nato il 1 luglio 2010 - ha ricordato l´assessore La Russa - ha saputo creare sinergie tra gli attori che hanno portato benefici al territorio. La proroga sancisce gli ottimi risultati fin qui raggiunti e invita tutti a proseguire su questa strada". Sono infatti aumenti i controlli notturni nell´area, sono stati potenziati gli strumenti della vigilanza lacuale e la presenza, sulle strade rivierasche, di personale ancora più qualificato grazie allo scambio di competenze e professionalità. Oltre 17.000 Azioni Per La Sicurezza - "L´attuazione del Patto - ha continuato l´assessore - ha visto la realizzazione di oltre 1100 interventi per la sicurezza lacuale e di altri 15.000 per quella stradale cui si devono sommare le oltre 400 azioni di contrasto alla criminalità e i più di 500 servizi di prevenzione. Numeri che già di per sé dicono la positività di questo protocollo che ha avuto effetti concreti per tutta l´area interessata e che sarebbe un peccato vanificare non prolungando fino al 30 giugno 2014 la durata dell´intesa". I pattugliamenti previsti dal Patto, infatti, hanno permesso di tenere sotto controllo emergenze quali sono i fenomeni di clandestinità, la prostituzione, l´abuso di alcolici nelle fasce più giovani, la diffusione di sostanze stupefacenti e, in generale, tutti i fatti legati alla criminalità. Ulteriori Due Anni Per Obiettivi Più Alti - "Regione Lombardia - ha sottolineato l´assessore - ha deciso di non tralasciare questo bagaglio di esperienze accumulato e, pur nelle ristrettezze di bilancio imposte dal Governo centrale, ha scelto di sostenere questo progetto che ottimizza le risorse umane e le dotazioni di mezzi, tecnologiche e strutturali, degli enti coinvolti consentendo la prosecuzione di un´esperienza che è già positiva, ma che ha ancora margini di miglioramento in termini di efficienza ed efficacia". "L´impegno perché nei nostri territori sia garantita maggiore sicurezza - ha concluso La Russa - non può e non deve essere solo uno slogan, ma un fattivo programma che, attraverso azioni come quelle previste dai Patti per la sicurezza, porti risultati concreti e centri gli obiettivi prefissati. Bisogna fare questo instancabilmente e magari, come facciamo oggi, sfruttando i positivi risultati del primo biennio per provare a centrare traguardi ancora più importanti e ambiziosi che garantiscano ancora più sicurezza ai nostri cittadini".  
   
 

<<BACK