Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 10 Luglio 2012
 
   
  AEROPORTO, I SINDACI DELLA PIANA CHIEDONO UNA NUOVA VALUTAZIONE DI IMPATTO SANITARIO I SINDACI DI SESTO FIORENTINO, CAMPI BISENZIO, CALENZANO E SIGNA HANNO FORMALIZZATO LA RICHIESTA

 
   
  Sesto Fiorentino, 10 luglio 2012 - I sindaci di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano e Signa hanno formalizzato la richiesta di una valutazione d’impatto sanitario (Vis) “prospettica” sul quadrante geografico della piana fiorentina e su quello pratese interessati dall’ipotesi di potenziamento dell´aeroporto Vespucci. Obiettivo dello studio - si legge nella lettera che sarà inviata al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi - è quello di definire il numero di persone coinvolte e individuare eventuali aree protette o sensibili ai cambiamenti ambientali che potrebbero derivare dall’intervento, tenendo conto anche degli impatti previsti dal futuro temovalorizzatore e dalla terza corsia dell´autostrada A11. “Chiediamo una Vis che consenta a chi deve pianificare questi interventi di adottare tutte quelle misure che tendano ad incrementarne gli effetti positivi e al tempo a ridurre o eliminare gli impatti negativi - spiegano Gianassi, Chini, Biagioli e Cristianini - tale valutazione dovrà essere elaborata prima che la giunta e il consiglio regionale assumano ogni decisione riguardante quest’area e dovrà raccogliere e analizzare i dati relativi all’ospedalizzazione e alla mortalità della popolazione, stimandone gli effetti a breve e a lungo termine, oltre a prendere in esame gli effetti del rumore e delle vibrazioni sulla popolazione esposta in termini di impatto sulla salute. Siamo sicuri che il presidente, già assessore al diritto alla salute, non disattenderà quella che non può essere che una logica richiesta”. Alla redazione della Vis - hanno chiesto infine i sindaci - non dovrebbero prendere parte solo le agenzie regionali, ma anche un istituto terzo extraregionale, capofila a livello nazionale in campo epidemiologico.  
   
 

<<BACK